Zanzare tigre, zanzare comuni, pappataci e altri insetti, come le zecche ad esempio, possono trasmettere malattie anche gravi.
Per questo la Regione Toscana invita ad attivare e potenziare interventi di prevenzione. Alcune azioni dovranno infatti essere messe in atto dai Comuni, come le disinfestazioni, utilizzando prodotti a basso impatto ambientale ma efficaci.
Ma anche i cittadini possono dare il loro contributo, con poche e semplici attenzioni nei comportamenti quotidiani per tenere sotto controllo il proliferare di insetti che possono trasmettere virus e infezioni anche all’uomo.
Sul sito della Regione all’indirizzo www.regione.toscana.it/punture-da-zanzare-o-altri-vettori sono disponibili ulteriori informazioni sulle malattie che possono essere trasmesse da insetti e le raccomandazioni di cui tenere conto.
Dieci comportamenti per eliminare le zanzare
1-Eliminare i sottovasi o comunque il ristagno di acqua al loro interno
2-Coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana
3-Tenere pulite fontane e vasche, introducendovi se possibile pesci rossi che si cibano delle larve della zanzara tigre
4-Non lasciare gli annaffiatoi e i secchi con l’apertura rivolta verso l’alto
5-Svuotare abbeveratoi e ciotole degli animali o le piscine gonfiabili ogni due o tre giorni
6-Tenere l’erba bassa in giardino e le siepi curate
7-Evitare ostruzioni e quindi ristagno di acqua nelle grondaie
8-Pulire i tombini con prodotti larvicidi biologici, coprendoli poi con una rete zanzariera
9-Per evitare di essere punti l’accortezza è quella di indossare indumenti lunghi e chiari, usare repellenti o soggiornare in luoghi provvisti di zanzariere e aria condizionata
10-In caso di viaggi all’estero la Regione invita a consultare il sito del Ministero degli esteri, www.viaggiaresicuri.it, per informarsi sulla presenza di eventuali malattie trasmesse da animali e far riferimento al centro di medicina dei viaggi della Asl per eventuali vaccini o profilassi