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YellowSquare, il nuovo ostello a Firenze con piscina sul tetto

L’ex dispensario per i malati di tbc conta 250 posti letto in dormitori e 12 camere private, con spazio coworking, tre bar, due giardini, cucina comune e area ristoro

L’ostello YellowSquare a Firenze - © Iuri Niccolai

Un nuovo ostello, nel vero senso della parola, sbarca a Firenze. Si tratta di YellowSquare, ostello definito “di ultima generazione” per le proposte e i servizi che mette a disposizione. La nuova struttura aperta 7 giorni su 7, si trova in viale Redi 19, zona sempre più gettata per l’accoglienza turistica. Servita dalla tramvia, è a pochi minuti dal centro e dall’Arno, dalla Fortezza da Basso, dal campus universitario di Novoli e dal parco delle Cascine. Per YellowSquare si tratta della terza apertura in Italia, dopo Roma e Milano.

L’ostello YellowSquare a Firenze – © Iuri Niccolai

La nuova struttura di oltre 5 mila metri quadri è un edificio alto sei livelli e con due giardini, sia interno che esterno. Sono 250 i posti letto disponibili in dormitori: da quattro a otto posti. Si aggiungono poi 12 camere private. Sul tetto la piscina con vista sui tetti e lo skyline più famoso di Firenze con il Duomo e il campanile di Giotto. Dispone di uno spazio dedicato al coworking, di un’area ristoro, di una grande cucina condivisa per le cooking class e di un cortile per stare all’aperto.

L’ostello YellowSquare a Firenze – © Iuri Niccolai

L’esperienza food & beverage di YellowSquare è presente su tre livelli: nel Basement c’è il Bargiù per i cocktail della notte, nel Barmezzo si asseconda ogni momento della giornata e nel Barsù si sta all’aria aperta, approfittando dell’area relax sul rooftop con piscina e solarium. Gli ambienti sono di gusto retrò: sui muri le opere dell’artista argentina Valentina Chiappero. Tra mura colorate e soluzioni green, tante le opportunità di socialità e condivisione per i viaggiatori ospiti della struttura e per i “locals” più curiosi, che potranno comodamente parcheggiare le bici nel giardino dell’ostello giallo.

L’ostello YellowSquare a Firenze – © Iuri Niccolai

Rispetto, inclusione e sostenibilità sono tra i pilastri della cultura YellowSquare, sin da quando i fratelli Fabio e Marco Coppola aprirono, ancora teenagers, il primo ostello a Roma, nel 1999. Il progetto, sviluppato da InvestiRE SGR, ha affidato allo studio fiorentino Pierattelli Architetture l’incarico di definire un nuovo concept di accoglienza informale. L’edificio, realizzato nel 1935 come dispensario provinciale per i malati di tubercolosi, è divenuto sede dell’azienda sanitaria locale negli anni ‘80. Nel 2005 è stato messo all’asta dopo un lungo periodo di abbandono. Il progetto di riqualificazione di Pierattelli Architetture mantiene i principali elementi strutturali tipici dell’architettura razionalista.

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