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World Liqueur Awards, un amaro del Pisano conquista il bronzo

Sestosenso è stato realizzato da Massimiliano Poli dopo tre anni di sperimentazioni e grazie a una vecchia ricetta di famiglia

L’amaro pisano Sestosenso bronzo ai World Liqueur Awards

Arriva da Calci, un piccolo borgo alle porte di Pisa uno dei migliori amari al mondo. Si chiama Sestosenso e ha ottenuto il bronzo che vale il podio nel World Liqueur Awards. A convincere la giuria internazionale composta da giornalisti bartender, distillatori e buyers Massimiliano Poli, che ha realizzato l’amaro da una vecchia ricetta di famiglia.

Per creare Sestosenso sono serviti quasi tre anni di lavoro. “Lo abbiamo presentato poco più di un anno fa: dedico questo riconoscimento proprio a mio padre che è mancato nei mesi scorsi” puntualizza Poli. Sestosenso si distingue per il colore marrone e per la piacevole freschezza di arancia amara.

Massimiliano Poli con l’amaro Sestosenso

Un amaro nato da una vecchia ricetta

Ha un gusto molto bilanciato – spiega Poli – grazie alla china e all’alloro che lo stabilizzano, mentre la percezione del grado alcolico di 31 gradi è ben armonizzata, adatto anche ai palati più esigenti. Fu mio padre Franco a ritrovare quasi per caso questa antica ricetta, che già apparteneva a suo nonno, una sorta di vecchio infuso alle erbe che si beveva in famiglia. Insieme alla ricetta trovò altri scritti, dove si parlava spesso di una donna e dell’amaro, sempre tutto avvolto da questo alone di mistero“.

Soddisfatta la Confcommercio di Pisa per il riconoscimento internazionale ottenuto dal produttore Massimiliano Poli.

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