Pietro Resta, in arte WikiPedro, è un ragazzo diretto e con un amore “spropositato” per Firenze e la Toscana che racconta quotidianamente sul suo canale Instagram.
Quando gli chiediamo come racconterebbe questo suo lavoro a un nonno ci dice: “Vedi nonno la Tv si è spostata sul telefonino, ho un mio canale su Instagram. Ecco nonno questa è la nuova televisione”.
Pietro ama tutte le storie che racconta ma quella a cui è più legato è la storia di Burgasso che salvò Ponte Vecchio dai bombardamenti tedeschi della Seconda Guerra Mondiale. Questo racconto lo fa sentire fiorentino e legato ancor di più alla sua terra. Pensare che fu un semplice cittadino a salvare il ponte più bello del mondo lo manda in estasi.
WikiPedro nel 2020 è uscito anche con un libro “Non sei mai stato a Firenze se…”: “Inizialmente non pensavo a un libro. Poi me l’hanno proposto e c’ho pensato. Il mio libro è un po’ come il cambio di stagione mi è servito per riordinare i miei video e rimetterli nei compartimenti giusti”.
Gli piace il cinema ma al momento pensa solo al progetto WikiPedro che racconta le bellezze di Firenze, della Toscana e chissà un giorno dell’Italia.
Arriviamo alla fine della nostra chiacchierata e scatta la domanda per lui più tosta: “Tra dieci anni come ti vedi?”. Un attimo di silenzio e poi: “Non mi pongo questa domanda. Faccio progetti a lungo termine perché stimola la creatività ma preferisco vivere il presente” e per sintetizzare questo suo pensiero cita un proverbio ebraico “Quando l’uomo si organizza, Dio ride”.
Grazie Pietro per averci accompagnato in questo tuo mondo, veloce ma semplice, spensierato ma con uno sguardo prudente rivolto al domani. Il tuo è un modo sano per rivendicare e raccontare le proprie origine e le proprie radici, saltellando per Firenze e la Toscana come un grillo sarcastico e ironico… da buon toscanaccio!