Volterra nel 2022 prima Capitale Toscana della Cultura, si fregerà del titolo per tutto il 2023. Lo ha deciso il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani per valorizzare ancora di più il notevole sforzo creativo compiuto dalla città nell’ultimo anno.
“Ho deciso che Volterra sia capitale della cultura fino a dicembre di quest’anno perché il 2022 è stato un anno caratterizzato dal Covid e, pertanto, non è stato possibile realizzare tutte le iniziative previste. Volterra Capitale Toscana della Cultura è un appuntamento fortemente voluto dalla Regione”, ha dichiarato il presidente Giani, “Abbiamo promosso e finanziato questa iniziativa per valorizzare il notevole sforzo creativo compiuto dalla città dell’alabastro e che lo scorso anno l’ha portata tra le dieci finaliste al titolo nazionale. In questi mesi la città ha saputo valorizzare e mettere a sistema una straordinaria offerta culturale e turistica, capace di andare oltre i confini comunali per allargarsi al tutto il territorio provinciale e all’intera Toscana”.
Il presidente è intervenuto proprio a Volterra in occasione della presentazione del libro “Volterra22. Il sogno di una città” curato da Cinzia de Felice e Dario Danti che ha visto la partecipazione anche del sindaco Giacomo Santi.
Il libro è dedicato a tutte le cittadine e i cittadini di Volterra e racconta il lungo e articolato percorso durante il quale sono state create importanti occasioni per valorizzare le realtà culturali presenti sul territorio a partire dalle mostre dall’arte antica a quella contemporanea che hanno ospitato artisti internazionali tra i quali Michelangelo Pistoletto, Giada Fedeli e Gianni Lucchesi uno degli artisti emergenti più qualificati del momento e l’omaggio a Mino Trafeli nell’anno del centenario della nascita. Eventi che hanno fatto segnare il tutto esaurito nei musei civici per un totale di 226.500 visitatori a dicembre 2022.
Tra i successi più significativi nel 2022 anche il Leone d’Oro alla carriera al regista Armando Punzo che da oltre 35 anni porta avanti con la Compagnia della Fortezza un progetto di teatro in carcere, un lavoro totalizzante, quotidiano e a tempo pieno che coinvolge circa 80 attori -detenuti e che è pronto a partire con due nuovi progetti, una tournée europea e la costruzione di un teatro stabile che sarà il primo teatro al mondo all’interno di un carcere.
Nell’occasione il presidente Giani ha anche ricordato che “Abetone proseguirà nel suo ruolo di capitale dello sport per tutto il 2023. Per l’impegno profuso dalle due comunità alle città di Abetone e Volterra sarà assegnato nelle prossime settimane il Pegaso d’oro.”