Un nuovo soggetto è ai nastri di partenza per lanciare le “Terre di Pisa” verso nuovi ambiziosi traguardi commerciali. Nasce così “VisitTerrediPisa”, cioè un’insegna sotto la quale opererà la Rete imprese “Vivere Pisa Confcommercio” che ha partecipato e vinto il bando con il quale la Camera di Commercio di Pisa ha messo a disposizione 50 mila euro a fondo perduto per supportare la start-up di un soggetto imprenditoriale privato che si specializzasse nella commercializzazione della destinazione turistica “Terre di Pisa”. Alla presentazione hanno partecipato i rappresentanti dei Comuni della provincia, molte imprese aderenti al disciplinare “Terre di Pisa” e le categorie economiche.
I numeri di un successo
Il soggetto, secondo la previsione del bando, è nato dall’aggregazione di agenzie di viaggio e tour operator operanti in provincia di Pisa e inizierà ad agire a partire da questo 2022 in stretta collaborazione con l’ambito turistico “Terre di Pisa”, di cui il Comune di Pisa è capofila. Tempi dunque rispettati e motori accesi per il salto di qualità nella commercializzazione della destinazione turistica “Terre di Pisa”, forte di oltre 400 imprese aderenti al disciplinare e con un brand che oggi ha acquisito una visibilità nazionale sui media digitali e tradizionali. Oltre 200 mila visualizzazioni di terredipisa.it, 50 mila followers su Facebook, oltre mille iscritti al la nuova newsletter sono i risultati raggiunti dal lavoro di digital marketing condotto dalla Camera di Commercio di Pisa.
La rete e i servizi
La nascente “VisitTerrediPisa” è una rete di imprese con esperienza nel mercato turistico nazionale ed internazionale. La rete è dotata della giusta tecnologia per la distribuzione su marketplace dei prodotti turistici e crea una sinergia tra il mondo digitale e gli esperti locali della destinazione “Terre di Pisa” che, grazie alle conoscenze dei propri territori, concedono al turista il privilegio di vivere una destinazione “natura toscana” come fosse un abitante di questi luoghi, conoscendone i tratti più autentici e vivendo esperienze uniche. L’azienda ha anche un sito (www.visitterredipisa.it) che si sta popolando delle proposte di attività, ma anche tour, offerte degli hotel e non solo.
Raggio d’azione, dunque, a 360 gradi grazie alla presenza di valide competenze professionali e dell’esperienza tecnica per la valorizzazione e la commercializzazione di qualsiasi servizio legato al turismo: dalla elaborazione di prodotti e servizi turistici, alla selezione di prodotti e servizi turistici offerti da tutti gli operatori presenti sul territorio, dalla commercializzazione di pacchetti con buyer e tour operator, alla vendita diretta a singoli e gruppi e a quella online.
Un prodotto turistico “completo”
“Il lavoro degli ultimi anni nella promozione delle ‘Terre di Pisa’ è stato intenso e non si è fermato neanche durante l’emergenza sanitaria che continua a condizionare la nostra economia con effetti negativi in un settore, quale quello turistico, strategico per la nostra provincia” spiega Valter Tamburini, commissario straordinario della Camera di Commercio di Pisa. “Oggi facciamo un ulteriore passo importante verso la commercializzazione professionale del ‘prodotto turistico’, con il salto di qualità che un soggetto privato, provvisto delle competenze e degli strumenti specifici, può garantire. Al destination manager, in aggiunta al vantaggio proprio derivante dalla conoscenza diretta del territorio, mettiamo a disposizione tutto il lavoro svolto fin dal 2016 dalla Camera di Commercio di Pisa nella costruzione e valorizzazione della destinazione ‘Terre di Pisa’: eventi di networking per costruire pacchetti turistici, un sistema di web marketing che passa da un portale web, canali social, newsletter, attività di media relation che ci ha dato visibilità su carta, web, radio, tv nazionali e infine la presenza nei principali eventi, vetrine internazionali nelle quali abbiamo accompagnato gratuitamente le imprese”.
Secondo Tamburini l’opportunità offerta “è quello di entrare in corsa in questa sfida tutta da giocare e con un contributo finanziario che nella fase di start-up possa consentire di attrezzarsi per il confronto in un mercato caratterizzato dalla presenza di grandi player che nella loro dimensione hanno il principale punto di forza competitiva. Il destination manager, tuttavia, non potrà fare tutto da solo. Anzi, ora più di prima, sarà necessaria e auspicabile una forte e reale collaborazione tra pubblico e gli operatori privati ed in questo, la Camera di Commercio di Pisa e l’Ambito, hanno intenzione di continuare a fare la loro parte”.