Le visite di controllo in modalità telematica, introdotte in Toscana il 6 aprile scorso in pieno lockdown per l’emergenza Coronavirus, sono ormai una realtà in tutta la Regione. Dall’inizio di giugno sono già state circa 5.000 le visite di controllo esenti ticket erogate da remoto agli utenti, a cui basta avere un computer, un tablet o uno smartphone per connettersi con il medico. Si tratta soprattutto visite di controllo diabetologiche, reumatologiche o cardiologiche, per quei pazienti che, già noti e presi in carico da tempo dai vari servizi aziendali, possono fruire, grazie alla tecnologia, di questa via alternativa alla classica visita in presenza.
A decidere se la visita deve tenersi dal vivo o in modalità telematica è lo specialista, che valuta sulla base di opportuni criteri come una eventuale terapia in corso, la diagnosi nota o un sospetto diagnostico già formulato in una precedente visita. La televisita ha inizio dopo che il medico, alla data ed ora stabilita dall’appuntamento, avrà attivato la seduta e “aperto” la stanza dell’ambulatorio virtuale.