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Dal 15 giugno riprendono le visite dei parenti nelle Rsa della Toscana

Le visite riprendono ma contingentate: la Regione sta consegnando i tablet nelle strutture per permettere agli anziani di videochiamare i familiari 

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Dal 15 giugno i parenti degli anziani ospiti nelle Rsa della Toscana potranno riprendere ad andare a far loro visita. “Ma l’emergenza Coronavirus non è finita – spiega l’assessore toscano al diritto alla salute e al welfare Stefania Saccardi – le visite avverranno secondo modalità contingentate e nel rispetto delle regole di sicurezza. Quindi i tablet saranno un utile strumento di supporto di queste nuove modalità di visita e consentiranno agli anziani di stare di più in contatto con i familiari”.

L‘assessore infatti oggi ha consegnato due tablet nelle Rsa Le Civette a Firenze, e l’Acciaiolo a Scandicci. I due dispositivi, fanno parte dei 50 acquistati da Estar grazie alla campagna di donazioni ‘Sostieni gli ospedali della Toscana’.

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Altri 39 apparecchi sono già stati distribuiti negli ospedali toscani, nel periodo in cui non erano consentite le visite dei parenti, e per i pazienti Covid-19 il tablet era l’unico strumento per vedere i familiari e parlare con loro. Gli 11 tablet rimasti verranno consegnati nei prossimi giorni in altrettante Rsa della regione. I primi due ha voluto portarli direttamente l’assessore.

I tablet sono dotati di touchscreen da 8” e speciale cover in gomma in grado di resistere a cadute ripetute da 1,2 metri di altezza. Sono totalmente impermeabili e protetti contro l’ingresso di polvere, sabbia e in generale qualsiasi corpo solido di piccole dimensioni. Sono sanificabili con prodotti attivi contro i virus, sono quindi efficacemente utilizzabili in ambiente ospedaliero ed in particolare nei reparti Covid.

 

 
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