Via libera alle domande dei produttori di vino della zona di Bolgheri per ampliare la superficie dei vigneti Doc. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta toscana su proposta dell’assessore all’agricoltura, Marco Remaschi. Il consorzio del Bolgheri Doc nel settembre scorso ha chiesto alla Regione la possibilità di incrementare le aree destinate alla produzione del rosso di 120 ettari e di 70 quelle riservate al bianco.
“Ciò che serve a Bolgheri è fare in modo che i suoi produttori vinicoli possano valorizzare al massimo i loro terreni – sottolinea Remaschi – le loro vigne e i loro vini nell’ambito della denominazione di origine e sui mercati”. “Abbiamo ritenuto accoglibile la proposta del consorzio – aggiunge l’assessore -, determinando in 190 ettari la nuova superficie totale su cui è possibile produrre vino con la Doc, fermo restando che questa si andrà ad aggiungere alla superficie rivendicabile attualmente, pari a 1.055 ettari per il rosso e a 135 ettari per il bianco. A breve definiremo termini e modalità per la presentazione delle domande di concessione della nuova superficie rivendicabile da parte delle aziende agricole che ricadono all’interno della denominazione”.
Il consorzio conta 55 soci e 1.370 ettari coltivati. La Doc, che è stata ottenuta nel 1983, ha visto un raddoppio della produzione del Bolgheri, salito da 27.800 a 42.800 ettolitri.