Un primo assaggio per le Anteprime di Toscana sotto il segno del debutto del Nobile di Montepulciano Pieve. Il Vino Nobile di Montepulciano ha proposto due giornate dedicate a operatori e appassionati da domenica 2 a lunedì 3 febbraio.
Grande affluenza nella Fortezza di Montepulciano e una buona accoglienza per le annate 2022 del Vino Nobile di Montepulciano e la 2021 della Riserva, insieme al Rosso di Montepulciano e all’altra grande novità: le bottiglie del Nobile di Montepulciano Pieve in commercio dal 2025.
Il 2025 è l’anno delle Pievi
L’anno di uscita ufficiale delle Pievi, la nuova etichetta del Vino Nobile di Montepulciano che vuole omaggiare la storia, il territorio partendo dal passato e guardando al futuro non solo attraverso il vino.
Un progetto che non punta solo a valorizzare le anime del Nobile ma anche il territorio visto che su ogni etichetta c’è la storia di una delle dodici Pievi di Montepulciano. Chiese recuperate o in via di recupero che potrebbero andare a costituire un itinerario turistico e perché no anche una competizione sportiva.
Con Adua Villa, giornalista del settore, il progetto Pievi nella sua complessità è stato raccontato durante la masterclass: per la prima volta è stata degustata questa tipologia di vino. La presentazione ufficiale sarà il 15 febbraio prossimo alla stampa internazionale, nella simbolica sede di San Biagio, una delle dodici Pievi appunto.
“Una risposta di pubblico sempre più qualificato dovuta anche al format che da qualche anno abbiamo intrapreso attraverso un sistema di registrazione che agevola il contatto tra operatori e le nostre aziende – spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi – fa piacere inoltre vedere che c’è già molto interesse per le Pievi come dimostrato anche dal sold out della masterclass che abbiamo promosso nella giornata di lunedì”.
L’assegnazione del Grifo Nobile
Sono stati assegnati i Grifo Nobile per la categoria operatori. Da cinque anni è il riconoscimento che, su volontà del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, è indirizzato ad attività o personaggi che si siano distinti nel promuovere il territorio, i valori della denominazione e il Nobile di Montepulciano.
Due le realtà del territorio che hanno ricevuto il riconoscimento. La prima è il ristorante Logge del Vignola, un locale gestito da Massimo Stella dal 2001, oggi con l’aiuto della figlia Virginia Stella. Un’attività che nel cuore di Montepulciano promuove una cucina a base di materie prime per lo più del territorio con una carta dei vini che promuove primo fra tutti il Nobile di Montepulciano.
Il secondo Grifo Nobile è andato al Perbacco Wine Club, una realtà fondata qualche anno fa dai giovani fratelli Francesco e Giacomo Maramai che oggi raggiunge circa 900 appassionati in tutto il mondo, soprattutto negli Usa, mercato di riferimento del Vino Nobile di Montepulciano.
Il concorso “Le Belle Vetrine”
Premiazione della 21esima edizione del Concorso “Le Belle Vetrine”, promosso dalla Pro Loco in collaborazione con il Consorzio. Il tema scelto quest’anno è stato il Museo civico di Montepulciano “Pinacoteca Crociani”, nel trecentesco Palazzo Neri Orselli.
Il primo premio è andato al negozio La Madia di Antonella Mangiavacchi che ha ricostruito in scala la Porta Etrusca, una delle ultime acquisizioni del Museo, contenuta nella sezione archeologica. Un lavoro a dir poco certosino per rappresentare la Porta dell’Aldilà in travertino. Secondo premio a Calipso Cristiana Cardia e al terzo posto Intimondo Nobile Seduzione di Alessandro Adinalfi.
L’Anteprima del Vino Nobile di Montepulciano rientra nella Settimana delle “Anteprime di Toscana”, l’evento promosso da Regione Toscana con Camera di Commercio di Firenze, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana. La kermesse riprenderà sabato 15 febbraio con l’arrivo a Montepulciano di circa 150 giornalisti da tutto il mondo.