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Vinitaly 2024 alle porte, novità e progetti dei consorzi toscani

Dalla casa del Chianti ai 100 anni del Gallo Nero, dal progetto Pieve del Nobile di Montepulciano allo storytelling del Montecucco e al trionfo del Brunello a Opera Wine

Vinitaly

Conto alla rovescia per la 56esima edizione del Vinitaly, in programma a Verona dal 14 al 17 aprile. Pochi giorni dividono le aziende vinicole toscane da uno dei massimi appuntamenti della stagione fieristica per il mondo del vino. Consorzi in fibrillazione per un evento che si può dire valga l’intera stagione per alcuni produttori.

Dal Consorzio Chianti al Gallo Nero che celebra i 100 anni del Consorzio Chianti Classico, dal Brunello di Montalcino che fa l’en plein nella serata dedicata a Opera Wine con 10 etichette su 131 bottiglie selezionate da Wine Spectator.

Si aggiungono poi presenze ormai abituali dal Consorzio Vino Nobile di Montepulciano a quello del Montecucco, dal Maremma Toscana con la selezione dei vermentini al Consorzio Vino Orcia. Da sottolineare inoltre l’esordio “fuori fiera” dell’associazione che riunisce i produttori di Riparbella.

La casa del Chianti a Vinitaly

Il Consorzio Vino Chianti sarà presente nel padiglione 9, stand C11 e C12 con uno stand di quasi 300 mq per ospitare più di 30 aziende. Si aggiunge il bancone istituzionale, “un’isola monumentale del Chianti“: un grande quadrilatero, di cui ogni faccia sarà dedicata alle quattro categorie di produzione della Denominazione (Annata, Superiore, Riserva e Vin Santo).

La casa del Vino Chianti al Vinitaly

Nel nuovo wine bar a disposizione 108 etichette di Chianti Annata, 90 etichette di Chianti Riserva, 43 etichette di Chianti Superiore e 60 etichette di Vin Santo del Chianti, per un totale di 301 etichette. Inoltre ci sarà una esclusiva “Chianti Lounge” al servizio delle aziende espositrici e del Consorzio per incontrare i propri ospiti e visitatori. Spazio anche per i consorzi di sottozona, il Consorzio Chianti Colli Fiorentini ed il Consorzio Chianti Colli Senesi.

I 100 anni del Chianti Classico a Vinitaly

Alla 56° edizione di Vinitaly continuano i festeggiamenti per i 100 anni del Consorzio Vino Chianti Classico. Nel padiglione 9 Stand D2-3-4 il Gallo Nero è pronto a offrire una degustazione indimenticabile e tanti seminari di approfondimento per festeggiare il primo secolo di vita.

La presenza del Brunello di Montalcino

Il Brunello di Montalcino scende in campo per il Vinitaly con una squadra di 110 cantine, di cui 63 con stand, nella collettiva ospitata dal Consorzio: uno spazio di oltre 800mq (padiglione 9, dallo stand B4 allo stand B8). In assaggio al banco consortile, Brunello di Montalcino, Rosso di Montalcino, Moscadello e Sant’Antimo.

Per le masterclass schierati il master of Wine Gabriele Gorelli e il giornalista e sommelier Andrea Gori. Il Consorzio Brunello di Montalcino sarà poi red wine sponsor per la serata Vinitaly and the Night, l’evento di Veronafiere martedì 16 aprile al Palazzo della Gran Guardia in piazza Bra.

A Vinitaly il Consorzio Vini Orcia

Il ritorno dei vini dell’Orcia Doc a Verona

Il Consorzio del Vino Orcia (padiglione 9, Stand D1) torna per il secondo anno a Vinitaly e lo fa raddoppiando lo stand collettivo. La fiera veronese sarà una vetrina per i vini dell’Orcia Doc e per tutto il territorio riconosciuto dall’Unesco patrimonio dell’umanità.

Nello spazio gestito dal Consorzio del Vino Orcia saranno presenti alcune aziende in forma diretta: Atrivm, Bagnaia, Campotondo, Fabbrica Pienza, Poggio Grande, Tenuta Sanoner, Val d’Orcia Terre Senesi. Saranno presenti con il produttore al banco d’assaggio le etichette di Capitoni, Donatella Cinelli Colombini, La Grancia di Spedaletto, La Nascosta, Olivi Le Buche, Podere Forte, Palazzo Massaini e Sassodisole. Oltre 30 etichette della Doc senese in degustazione.

Il racconto dell’Amiata con i vini del Montecucco

I vini del Montecucco tornano in scena a Vinitaly per raccontare antiche tradizioni e storie di biodiversità. Il consorzio vuole rafforzare la propria presenza nei mercati di riferimento: USA, Centro e Nord Europa, oltre che naturalmente l’Italia e individuare nuovi spazi all’estero. Accanto al Sangiovese DOCG, grande attenzione al banco d’assaggio per altre tipologie, talvolta più versatili.

Commenta Giovan Battista Basile, presidente del Consorzio: “Intendiamo dare una spinta importante al Rosso DOC e al Vermentino che, grazie ai buoni livelli di acidità resi possibili dalla nostra collocazione territoriale e all’ottimo rapporto qualità-prezzo, si sposano perfettamente con le esigenze della nuova generazione di consumatori, alla ricerca di una bevuta sempre più facile e non impegnativa non solo per il palato ma anche per il portafoglio”.

Lo stand del Vino Nobile di Montepulciano a Vinitaly

La prima uscita dell’associazione Riparbella

Martedì 16 aprile, il Due Torri Hotel di Verona ospiterà il festival itinerante “God Save The Wine”: sarà la prima uscita ufficiale dell’Associazione Vignaioli delle Colline di Riparbella, il gruppo di aziende dell’alta Maremma unito per promuovere un territorio unico a livello vitivinicolo. Un “fuori Vinitaly” a partire dalle ore 20.

Alcune delle aziende dell’Associazione saranno presenti a Vinitaly: La Regola – Pad. 9 Stand B2; Duemani – Pad. 4 Stand C07; Caiarossa – Pad. 9 Stand D16; Colline Albelle – Pad. 9 Stand C13-3; Tenuta Pakravan-Papi – Pad. 9 Stand D14.

Il progetto Pieve del Nobile di Montepulciano

I produttori di Vino Nobile di Montepulciano nello stand del Consorzio (Padiglione 9, Stand D12 – D13) proporranno in degustazione le loro etichette, oltre al banco d’assaggio consortile con la quasi totalità delle etichette di Vino Nobile di Montepulciano. Al banco informazioni sarà disponibile la mappa per scovare le altre aziende di Montepulciano in fiera.

Una denominazione che cresce e che cambia rotta con un mercato italiano che negli ultimi anni ha riconquistato le fette di vendita della denominazione – spiega il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Rossi – E’ la storia che fa la differenza” del nostro vino che si vuole raccontare a tutti, con una masterclass per fare il punto sul progetto Pieve che sta arrivando a compimento che con il 2025 vedrà uscire in commercio la prima annata”.

I vermentini del Maremma Toscana in degustazione a Vinitaly

Il Maremma Toscana e la top ten del Vermentino

Il Consorzio Tutela Vini della Maremma Toscana che celebra il vitigno Vermentino si presenta a Verona per la prima volta con la top ten delle etichette vincitrici della V edizione del Vermentino Grand Prix, presenti allo Stand del Consorzio (Padiglione 9 Stand B16). Al banco consortile ci saranno 76 vini di 41 diverse aziende per offrire una panoramica della Denominazione.

Presente, con una propria postazione, una collettiva di sette aziende: Fattoria Il Casalone, Giovanni Valentini, La Chimera d’ Albegna, La Cura, Le Lupinaie, Valdonica, Castello di Monastero.

Le 27 cantine dalle Terre di Arezzo

Sono 27 le cantine ed i consorzi aretini ospitati nello stand istituzionale della Camera di Commercio e della Strada del Vino-Terre di Arezzo a Vinitaly. Le esportazioni vinicole della provincia aretina hanno registrato nel 2023 un valore complessivo di 105 milioni di euro (-8,3 % rispetto al 2022 ma in crescita dell’11,2% rispetto al 2021).

Per le etichette aretine il primo mercato di destinazione è quello della Germania con 46 milioni di euro (-2,3% rispetto al 2022) seguito dalla Francia con 13 milioni di euro (-8,3%) e dagli Usa con 8 milioni di euro (-44%). Arezzo con quasi 6.000 ettari si colloca al quarto posto nella classifica regionale delle superfici vitate dopo Siena, Firenze e Grosseto.

Il fuori fiera del Consorzio di Carmignano

Una cena con degustazione riservata a stampa, operatori di settore ed ospiti selezionati per le aziende del Consorzio Vino Chianti e del Consorzio del Carmignano Docg. L’evento è lunedì 15 aprile nella Villa Brasavola de Massa a Verona: un fuori fiera del Salone Internazionale del Vino, a Verona dal 14 al 17 aprile.

Siamo interessati ad incontrare un pubblico giovane e desideroso di fare nuove esperienze con denominazioni più piccole – dichiara Fabrizio Pratesi, presidente del Consorzio del Carmignano, il vino dei Medici -. Oltre ad incontrare i professionisti del settore, il Fuori Vinitaly ci consente di farci conoscere ad una fascia più ampia di appassionati invitandoli anche a venire sui luoghi di produzione per immergersi nella nostra storia”.

L’exploit del Brunello a Opera Wine

Tra gli appuntamenti in programma c’è OperaWine, il super tasting che come da tradizione fa da anteprima al Salone internazionale dei vini e distillati, in calendario sabato 13 aprile alle Gallerie Mercatali. E tra le 131 etichette selezionate quest’anno da Wine Spectator, la rivista di settore americana tra le più influenti al mondo, 10 sono Brunello di Montalcino.

Aset, la presentazione del premio Gambelli

In occasione della 56° edizione del Vinitaly Aset (Associazione Stampa EnoGastroAgroAlimentare Toscana) e il Consorzio del Vino Vernaccia di San Gimignano presentano lunedì 15 aprile nel padiglione 9 – stand C14  la XII edizione del premio Giulio Gambelli per il miglior enologo under 40 dell’anno. La premiazione avverrà poi giovedì 16 maggio ore 10.30-12.30 a San Gimignano in occasione dell’apertura dell’evento “Regina Ribelle – Vernaccia di San Gimignano Wine Fest” in Sala Dante, Palazzo Comunale.

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