I vini delle coste protagonisti di un grande evento nazionale al Real Collegio di Lucca a fine marzo. L’occasione per conoscere le peculiarità di bottiglie dove l’influenza del mare e del sole conferisce sapidità, carattere e varietà. Una manifestazione in programma il 30 e 31 marzo e rivolta a giornalisti, operatori e wine lovers, che potrà contare su una mobilità sostenibile, e soprattutto a prova di multa e alcol test, grazie alle agevolazioni di Trenitalia per chi arriverà in treno.
Saranno oltre 300 le etichette in degustazione di circa 80 vignaioli affacciati sul mare: dalle coste tirreniche alle isole dell’arcipelago, dalla Liguria all’Adriatico, con le Marche e l’Abruzzo. Ogni bottiglia con un bagaglio unico di storie da raccontare.
I vignaioli al Real Collegio
Protagonista al Real Collegio la costa toscana con la DOC Bolgheri, le aziende delle colline lucchesi e di Montecarlo, delle Terre di Pisa, la Maremma toscana. Un focus sarà rivolto alla viticoltura eroica e di frontiera. Si potranno conoscere aziende coraggiose impegnate in territori complessi: dalla Garfagnana ai Colli di Candia, dalle Cinque Terre all’Isola del Giglio.
Per la prima volta a Lucca il terroir Marche e la Costa Adriatica, con aziende selezionate tra vignaioli impegnati in agricoltura biodinamica e produzione di vini naturali. Ci sarà spazio infine per la viticoltura sociale. Ci sono cooperative e associazioni impegnate nell’integrazione di soggetti svantaggiati attraverso il lavoro in vigna e in cantina.

Il progetto CondiMenti di Tomei
La manifestazione può inoltre contare su una personalità ben nota al grande pubblico, lo chef Cristiano Tomei del ristorante L’Imbuto di Lucca e alla guida del progetto Foodmetti – Artisti delle tavole, festival dedicato alle eccellenze del mondo fumettistico ed enogastronomico. Ecco quindi che la manifestazione Vini delle coste crea un link con Lucca comics&games.
Con CondiMenti, ideato dallo chef Cristiano Tomei: si potrà nutrire anche la mente. Seduti alla stessa tavola si potrà dialogare con cuochi, produttori e appassionati su cosa sta accadendo nel mondo del vino e del cibo, ma anche sugli effetti sulla società.
“Il vino è convivialità – spiega Tomei -. Condimenti è un’idea nata con l’obiettivo, appunto, di ‘condire le menti’. L’atto del condire ha una componente liturgica, fondamentale in cucina. Alla tavola di Condimenti non si assisterà a uno show cooking, ma staremo insieme per parlare di vino, di cibo e, quindi, di cultura. Perché attraverso la cucina riscopriamo una radice culturale condivisa e profondissima che forse di siamo dimenticati. Sarà, infatti, un’esperienza di reale condivisione e crescita reciproca: alla nostra tavola siederanno le persone che ci verranno a trovare, insieme a cuochi, produttori di vino, pasticcieri e tanti altri”.
Il programma con chef e gelatieri
Si comincia domenica 30 marzo, con Marco Stabile, chef del ristorante “Ora d’Aria” di Firenze, ed Enrico Dandolo, direttore della Fondazione Gualtiero Marchesi. Poi Gian Francesco Cutelli e Cinzia Otri, premiati gelatai, Giuseppe Carrus, professore di psicologia sociale all’Università Roma Tre e giornalista degustatore per il Gambero Rosso, Antonio Galatà, nutrizionista, Massimo Giacon, fumettista e autore dell’immagine di Vini delle Coste; e i Fratelli Cinquini, scenografi e carristi di prima categoria del Carnevale di Viareggio.
Lunedì 31, si continua con Cristian Torsiello, chef dell’Osteria Arbustico di Paestum, premiata con una Stella Michelin e con due talenti locali, Chiara Gambacorti ed Elisabetta Gemignani del Ristorante La Torre a Montecarlo. Presenti anche Piero Pompili direttore del ristorante Il Cambio di Bologna, Edoardo Tilli, chef dell’Agriturismo Podere Belvedere di Pontassieve e Andrea Sacchetti della pasticceria Nuovo Mondo di Prato.

La manifestazione è stata presentata all’Hotel Palazzo Dipinto di Lucca, dal direttore di Vini delle Coste, Alessandra Guidi, dall’assessore regionale, Stefano Baccelli, dal direttore regionale Toscana di Trenitalia, Natalia Giannelli e dallo chef Cristiano Tomei.
I Vini delle coste e Trenitalia
“Vini delle Coste – commenta Guidi – rappresenta un nuovo appuntamento che porta al Real Collegio i vini nati lungo le coste di tutta Italia. Sono tante le aziende che nel loro terroir godono dell’influenza del mare: centrale sarà la costa toscana, ma avremo anche la costa adriatica, le Marche, l’Emilia Romagna e la Liguria, sia con le Cinque Terre che con la provincia di Genova. Una novità di Vini delle Coste è l’importante azione di comarketing avviata con Trenitalia che prevede agevolazioni per chi raggiunge la manifestazione via treno”.
L’aspetto legato alla mobilità sostenibile e l’attenzione per l’inasprirsi delle pene per chi si pone alla guida in stato di ebbrezza sono stati messi in evidenza.
“La stazione di Lucca – spiega Giannelli – è raggiungibile da varie direttrici della Toscana con i treni del Regionale. Nei giorni feriali sono oltre 100 i treni che partono e arrivano da Lucca per Pistoia/Prato/Firenze, Viareggio, Pisa e la Garfagnana/Aulla. Per favorire lo sviluppo della cultura del viaggio sostenibile, Regionale ha abilitato anche le biglietterie di stazione alla vendita del biglietto in modalità digitale. A disposizione dei nostri clienti anche le biglietterie automatiche, i nostri canali digitali trenitalia.com e App e gli oltre 4700 punti vendita dei circuiti Lottomatica, Sisal e SIR(Tabaccai)”.

La Regione Toscana ha subito riconosciuto la valenza di questa iniziativa. “Come Regione Toscana – continua Baccelli – abbiamo accompagnato volentieri questa collaborazione. Complimenti, quindi, a Vini delle Coste e a Trenitalia per avere ideato quello che potrebbe diventare un progetto pilota da estendere per promuovere l’utilizzo di un servizio pubblico vantaggioso in termini di sostenibilità ambientale, economica e in termini di sicurezza stradale”.

La locandina di Massimo Giacon
“Vini delle Coste” è pronto a raccontare storie uniche in un contesto informale e al tempo stesso intimo, come dimostra la scelta della locandina, disegnata da Massimo Giacon, fumettista con all’attivo collaborazioni con riviste famose come Linus, Elle, Glamour, illustratore di campagne per marchi come Absolut Vodka, Memphis, Swatch, disegnatore di oggetti di design per Alessi, autore per Mondadori del libro “Amami” e molto altro.
Come partecipare a Vini delle coste
L’ingresso al salone degustazione è gratuito per operatori di settore, con biglietto per wine lovers e speciali riduzioni per sommelier e studenti. E per chi viene da fuori città è stata avviata la campagna “Non guidare, puoi bere” in collaborazione con Trenitalia. È previsto uno sconto del 50% sul prezzo del biglietto di ingresso all’evento (15€ anziché 30€) per i possessori di un titolo di viaggio Trenitalia.