Un trionfo per i temi ambientalisti al Carnevale di Viareggio, che si è chiuso ieri con la tradizionale sfilata del Martedì Grasso sulla passeggiata a mare.
Tra i carri di prima categoria infatti vince “Home sweet home” di Lebigre Roger, ossia la creazione con una grande Greta Thunberg di cartapesta nei panni di Dorothy del Mago di Oz, che tiene tra le mani la sfera della Terra e deve insegnare all’umanità come proteggere il pianeta, l’unica casa che abbiamo.
In seconda categoria, ovvero i carri più piccoli, porta a casa la vittoria “A caccia di un lieto fine” di Luca Bertozzi, un’opera dominata da due grandi tigri che vuole lanciare un messaggio contro la caccia a questi animali che rischia di portarli all’estinzione.
Al secondo posto in prima categoria troviamo invece Robotika di Luigi Bonetti, il grande volto di donna che si apre per rivelare gli ingranaggi meccanici e pone così al centro il tema dell’intelligenza artificiale. Medaglia di bronzo per Idol di Umberto, Stefano e Michele Cinquini, mentre Nel Paese delle Meraviglie 2.0 di Jacopo Allegrucci arriva al quarto posto.
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Tra i vari esiti è stato invece retrocesso di categoria – dalla seconda categoria carri alle mascherate di gruppo, che è la più bassa – il carro allegorico che proponeva l’immagine di cartapesta del leader della Lega Matteo Salvini. Il carro, realizzato da Edoardo Ceragioli e intitolato ‘L’Amaro Italiano’, aveva fatto discutere per la visita dello stesso Salvini, andato ad ammirarlo nell’hangar della Cittadella del Carnevale il 22 febbraio.