Una nuova area di sosta per i pellegrini che decidono di percorrere l’antica via Lauretana che collega Siena a Cortona. Sorgerà in strada delle Ropole a Siena, come stabilito dalla giunta comunale. Il progetto rientra in quello più complessivo per la costituzione di ben sette aree di sosta lungo il cammino e che implementerà i servizi di accoglienza.
L’antica via etrusco-romana
Uno dei più antichi itinerari spirituale della Toscana, la via Lauretana è lunga pen 114,6 chilometri e collega Cortona a Montepulciano e Siena. Nel tempo, come molte altre strade, fu ampliata dai romani e fu costruita per collegare Cortona alle altre città etrusche sul mare. Nei secoli fu percorsa dai pellegrini che attraversavano la via Francigena, diretti alla Santa Casa di Loreto.
Era la strada di artisti, mercanti e pellegrini. Attraverso i territori di Asciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena, Montepulciano, il cammino prosegue poi in Umbria, per giungere alla Santa Casa di Loreto, nelle Marche. Si può percorrere in 5 giorni, oppure in 4 giorni per gli escursionisti più esperti.
Il progetto unico dei Comuni coinvolti
I Comuni di Siena, Asciano, Rapolano Terme, Sinalunga, Torrita di Siena, Montepulciano e Cortona, per condividere un programma unitario di sviluppo della via Lauretana hanno sottoscritto il 14 febbraio 2019 una convenzione per l’esercizio associato delle funzioni in materia di offerta turistica, in particolare per la definizione e organizzazione di un’offerta turistica di qualità collegata alla realizzazione del prodotto turistico omogeneo denominato “Via Lauretana Toscana”, individuando il Comune di Siena come soggetto capofila.
Le opere comprese nel progetto “Via Lauretana – percorso ciclabile e aree di sosta” prevedono la realizzazione di sette nuovi spazi lungo il cammino e la posa della segnaletica mancante per il percorso ciclistico. Il progetto prevede la realizzazione di nuove aree di verde attrezzato, lavori edili (cordoli, recinzioni, pavimentazioni), istallazione di arredo urbano (panchine, tavoli, bacheche, rastrelliere), segnaletica e piantumazioni. Il finanziamento dell’opera per un investimento complessivo di 110mila euro, è coperto dal contributo della Regione Toscana di 80mila euro e da fondi dei Comuni aderenti per i restanti 30mila euro.
