Un traguardo importante il primo quarto di secolo per Vetrina Toscana. I 25 anni del progetto che Regione e Unioncamere hanno creato per promuovere il turismo enogastronomico sono stati festeggiati al teatro del Maggio Musicale Fiorentino.
L’occasione per analizzare i successi e i risultati ottenuti dall’unico progetto ‘pubblico’ e di grandi dimensioni sull’enogastronomia a cui le imprese accedono gratuitamente. Un momento d’incontro e confronto per fare il punto sullo stato dell’arte e delineare gli scenari futuri.
Bio e turismo, la forza di Vetrina Toscana
“La Toscana – ha spiegato Eugenio Giani – è leader nell’agricoltura biologica in Italia e abbiamo tra i numeri più alti di produzioni certificate. Se a questo uniamo il dato sul turismo, risulta abbastanza evidente come il ruolo di Vetrina Toscana sia destinato a crescere come strumento, quasi naturale, per accrescere e sfruttare la forza congiunta dei due settori. Il progetto, che festeggia oggi un quarto di secolo, si è rivelato una scelta azzeccata per valorizzare i tesori di tutta la regione. E che ha permesso a tante imprese di promuoversi e farsi conoscere. Non a caso è stato riconosciuto come una delle migliori pratiche in Europa per la promozione del settore agroalimentare, esempio da seguire per gli altri Paesi membri”.
Tanti gli ospiti chiamati a raccontare 25 anni di esperienza e a tracciare prospettive e nuovi traguardi. Tra gli altri la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi e l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras. A condurre la giornata Syusy Blady, noto volto televisivo protagonista di programmi legati al turismo.
Agricoltura e turismo, accoppiata vincente
“Agroalimentare e turismo – ha aggiunto Stefania Saccardi – è un binomio che ha dimostrato di funzionare molto bene. Dei milioni di visitatori che vengono in Toscana buona parte è attirata dalle eccellenze enogastronomiche. Vetrina è un modo per farle conoscere ancor più e per valorizzare gli esercizi commerciali che ne fanno parte. E allo stesso tempo per invitare le aziende a fare rete, in modo da costruire un sistema toscano di promozione delle produzioni e legarlo al turismo. La collaborazione tra agricoltura e turismo è molto intensa, due settori che trovano sempre più punti di incontro. Vetrina è lo strumento che li lega, il tramite di valorizzazione e promozione delle ricchezze dei nostri territori e per la remunerazione dell’attività di piccole e piccolissime realtà”.
“Il 25esimo anniversario – ha detto l’assessore Marras – è un traguardo importante per un progetto che si è rivelato una grande intuizione e che negli ultimi anni abbiamo provato a rivitalizzare. Ci siamo riusciti, facendolo diventare il veicolo del turismo enogastronomico in Toscana. Come? Allargando la rete di soggetti aderenti, sfruttando ogni occasione per promuoverlo e coinvolgendo più incisivamente associazioni di categoria e territori; oltre a ripensare l’offerta. Un processo ancora in atto, adesso si tratta di andare oltre il consolidamento: non soltanto, quindi, allargando la rete, ma anche ripensando il prodotto turistico legato a Vetrina. La tavola è il primo motivo di viaggio per visitare questa regione, che è anche la prima in Italia per numero di esercizi di somministrazione: una crescita che non può essere lasciata alla sua spontaneità ma che va gestita perché coinvolge una comunità sempre più grande e articolata”.