Tutto pronto a Calenzano per “Verso libero”, il festival della poesia giunto alla sua seconda edizione che si terrà dal 3 al 6 aprile a Officina Civica e al Teatro Manzoni, con incontri con autori, spettacoli, laboratori, dialoghi tra parole e musica, ma anche momenti per condividere le rime più amate.
La biblioteca colpita dal maltempo
La manifestazione, promossa dal Comune e organizzata dalle associazioni culturali La Macchina del suono e Wimbledon, doveva tenersi in biblioteca ma purtroppo è stata colpita pesantemente dagli allagamenti durante l’ondata di maltempo lo scorso 14 marzo.
“Sono in corso i lavori per ripristinare la funzionalità di CiviCa – ha spiegato la vicesindaca e assessora alla cultura di Calenzano, Martina Banchelli – e colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale che dal momento dell’alluvione non si è risparmiato, insieme a tanti volontari e associazioni. Abbiamo pensato, insieme alle bibliotecarie, di andare avanti con il festival a cui hanno lavorato, in modo che possa essere anche l’occasione per ricordare l’importanza dei nostri luoghi della cultura, che non sono mai solo spazi fisici, ma spazi di relazioni e socialità. Il festival darà modo di apprezzare la poesia sotto tante forme, da quella del componimento classico, al suo rapporto con la musica e con il teatro, con momenti per gli adulti e per i bambini”.
“Siamo contenti di fare la nostra parte in questa manifestazione, collaborando con il Comune e con la biblioteca – ha aggiunto Lorenzo Degl’Innocenti de La Macchina del suono – non solo nella programmazione dei contenuti ma anche condividendo gli spazi del teatro e di Officina per ascoltare, leggere, conoscere, la poesia”.
Spazio anche alla solidarietà grazie alla serata di venerdì 4 aprile dedicata alle poesie di Paola Cannas: i proventi della vendita del libro di poesie saranno devoluti ai progetti dell’associazione Filodijuta, impegnata a costruire scuole in Bangladesh. In questo modo, come hanno sintetizzato lo scrittore Marco Vichi e Alessandro Mossini, referente dell’associazione, “le poesie diventano bambini che studiano”.
Il programma del festival
Il festival si apre giovedì 3 aprile alle ore 17 con “Recitar poesie con gli amici” con associazione Amici di Civica e prosegue alle ore 18.30 con “Nessun porto terrà lontana la tempesta”, incontro con l’autore Gabriele Ametrano che dialoga con Antonello Sarro. Poi alle 21.15 in programma “L’uomo che imitava il canto degli uccelli”, incontro con il cantautore Andrea Chimenti, con la partecipazione di Francesco Cappiotti alla chitarra.
Venerdì 4 aprile alle ore 17 si terrà la collettiva di poeti a cura di Amici di Civica, alle ore 18.30 l’incontro con il poeta Tiziano Fratus e alle ore 21,15 “Respiri e sospiri”: Marco Vichi presenta la raccolta di poesie di Paola Cannas, con reading di Lorenzo Degl’Innocenti.
Sabato 5 aprile alle ore 10 si terrà il laboratorio di caviardage, ovvero scrittura poetica per adulti con Elvira Giorgio (prenotazione obbligatoria a elvira.giorgio63@gmail.com); alle ore 16 “Prime rime”, laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni con La Macchina del suono (prenotazione obbligatoria a prenotazioni@macchinadelsuono.it); alle ore 17 reading con la poetessa Sabrina Giarratana e a seguire, alle ore 18, appuntamento con “Incursioni nei classici” di e con Mario Pietramala.
Domenica 6 aprile alle ore 17 sulla terrazza del Teatro Manzoni spettacolo “Di versi i suoni”, di e con Lorenzo Degl’Innocenti a cura de La Macchina del suono. Il programma si chiude con “La chiamavano Terrasanta”, spettacolo scritto da Alessandro Fea e Stella Novari a partire dai diari di Alda Merini.