Attualità/

Valdichiana in corsa a Capitale della Cultura 2026, Giani: “Se vince dalla Regione 1 milione di euro”

Il progetto presentato dai dieci comuni della Valdichiana Senese è tra i dieci finalisti: il vincitore sarà proclamato entro il 29 marzo

Valdichiana

Pieno appoggio, anche economico, della Regione Toscana alla candidatura a Capitale italiana della Cultura 2026 della Valdichiana Senese, che ieri è stata nominata nell’elenco delle dieci finaliste stilato dal Ministero della cultura.

“Con orgoglio sosteniamo la Valdichiana Senese – ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani – il fatto che per la prima volta una Unione dei Comuni sia stata inserita nella rosa dei dieci progetti finalisti che saranno valutati a marzo prossimo, quando arriverà il verdetto, ci dà energia nell’appoggiare questa candidatura con piena convinzione”.

Valorizzare anche le sculture di San Casciano dei Bagni

“Sarà un piacere e un onore per noi, e ci impegneremo a valorizzare ancora di più l’eccezionale scoperta archeologica delle 24 sculture di bronzo di epoca etrusco-romana rinvenute a San Casciano dei Bagni, comune che fa parte dei 10 dell’Unione dei Comuni interessata alla candidatura” ha aggiunto Giani.

Le dieci finaliste saranno convocate per le audizioni pubbliche il 4 e 5 marzo e entro il 29 marzo sarà proclamato il vincitore, a cui sarà assegnato un contributo finanziario di 1 milione di euro per realizzare gli obiettivi presentati nel progetto.

I bronzi di San Casciano in mostra al Quirinale

“Nel complesso – conclude Giani – questa candidatura è valida per tanti motivi. Primo fra tutti, che la Valdichiana rappresenta un territorio capace di coniugare passato e presente, unico per storia, cultura, tradizione e bellezza, che ripropone nel contempo tutti i volti della toscanità con i suoi borghi di pregio e una filiera di eccellenze agroalimentari. Se la Valdichiana Senese risulterà vincitrice e diventerà capitale italiana della cultura 2026, la Regione contribuirà con un milione di euro per il programma 2026 per dare una spinta ulteriore agli obiettivi definiti nel progetto di candidatura e illustrare e divulgare al meglio la ricchezza culturale e le prospettive di sviluppo di questo straordinario territorio”.

I più popolari su intoscana