Prende il via oggi in Toscana la campagna vaccinale contro il Covid-19 per gli ultraottantenni toscani, a cui le dosi saranno somministrate dai propri medici di medicina generale. Una sorta di Vaccine Day dedicato agli over 80, con 14 medici, in 12 studi distribuiti in tutte le province, ad inaugurare questa nuova fase della lotta al Coronavirus.
Ieri erano 191.676 in totale le somministrazioni in Toscana (172.506 con Pfizer-BioNTech, 5.799 con Moderna e 13.371 con AstraZeneca), di cui 120.512 prime dosi e 71.164 richiami.
84 i vaccinati nel primo giorno
Sono 84 i vaccini che saranno somministrati in totale nel corso della giornata, ovvero una fiala per medico di Pfizer-BioNTech (1 fiala corrisponde a 6 dosi), essendo questo infatti il vaccino previsto al momento per questa categoria, insieme a Moderna. Il presidente Eugenio Giani sarà presente in uno studio di Firenze, mentre l’assessore alla sanità Simone Bezzini assisterà alle prime vaccinazioni in un centro medico di Siena.
Nei prossimi giorni verranno anche aperte sul portale regionale le agende a disposizione dei medici, dove potranno iniziare a prenotare i primi vaccini per i propri assistiti con più di 80 anni, dopo averli contattati e aver concordato con loro data, ora e luogo della vaccinazione. Il numero di medicine di gruppo e singoli medici coinvolti crescerà nelle settimane successive, così come i vaccini a disposizione di ciascun medico, anche in relazione alle dosi disponibili in virtù delle prossime forniture.
Una settimana di rodaggio per i medici
Questa prima settimana sarà di rodaggio per condividere il know how, familiarizzare con le procedure e testare la filiera. Sono previsti anche momenti informativo-formativi: proprio ieri si è tenuto un webinar con 840 medici, dopo quello di sabato con circa 600. Altri due sono in programma per martedì e mercoledì, ma ancora più importanti sono i tantissimi incontri organizzati dalle tre aziende territoriali fra medici di medicina generale e responsabili del territorio, per scambiarsi informazioni e fare formazione sulla procedura di vaccinazione.
“Il dato nazionale colloca oggi la Toscana tra le prime regioni per capacità di vaccinazione – spiegano il presidente Eugenio Giani e l’assessore Simone Bezzini – con oltre 4 punti percentuali sopra la media nazionale. Siamo una delle regioni con il più alto ritmo di vaccinazione. Ringraziamo gli operatori delle aziende sanitarie per il grande lavoro che stanno portando avanti e i medici di medicina generale per la disponibilità e la collaborazione che, siamo convinti, porterà a breve benefici importanti alla campagna di vaccinazione toscana. La Toscana ha fatto una scelta ambiziosa, frutto di un lavoro che ha richiesto settimane di confronto e messa a punto delle procedure. I medici di famiglia potranno garantire capillarità sul territorio, conoscenza dei propri assistiti e rapporto personale: tre indiscutibili valori aggiunti. Siamo stati anche tra i primi a partire con AstraZeneca per le categorie indicate a livello nazionale”.
Continuano le vaccinazioni Pfizer e AstraZeneca
Nel frattempo proseguono le vaccinazioni, sempre con Pfizer-BioNTech e Moderna, rivolte agli operatori sanitari e socio-sanitari e al personale e agli ospiti delle Rsa, per i quali è vicino il completamento anche con la somministrazione dei richiami. Per tutti coloro che, appartenenti al mondo sanitario, hanno già effettuato la pre-adesione, verranno riaperte martedì le prenotazioni sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it per le prime somministrazioni, in relazione alle dosi disponibili.
In contemporanea avanzano anche le prime somministrazioni con AstraZeneca per le categorie indicate a livello nazionale (con soggetti tra i 18 e i 55 anni non compiuti): personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado; Forze armate e di Polizia (Forze Armate, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizie Locali, etc.).
Anche la seconda fornitura di 18.100 dosi arrivata sabato è stata prenotata per intero nel giro di poche ore e le vaccinazioni, iniziate giovedì 11 febbraio, proseguiranno nei prossimi giorni negli oltre 40 punti vaccinali aperti su tutto il territorio regionale. Con le prossime forniture si aprirà anche alle altre categorie che rientrano sempre nella fase 3 prevista dal piano nazionale, in merito alle quali si attendono anche ulteriori comunicazioni e dettagli dalla struttura nazionale.