Grazie a un accordo tra il Comune di Arezzo e la Usl Toscana Sud Est il programma di vaccinazione di massa contro il Covid-19 subirà un ulteriore potenziamento organizzativo.
Da sabato prossimo, 17 aprile, saranno due gli hub operativi su Arezzo. Il Centro affari e convegni di via Spallanzani verrà affiancato dal Teatro Tenda di viale Amendola dove verranno installati dieci box vaccinali seguiti dal personale della Azienda sanitaria.
Vaccinazioni per caregiver, estremamente fragili e over 80
“Grazie alla disponibilità del Comune di Arezzo, che ci ha concesso lo spazio– spiega il direttore generale della Usl Antonio D’Urso – da sabato 17 aprile saremo in grado di rispondere all’accelerazione della vaccinazione auspicata dal commissario nazionale Francesco Paolo Figliuolo. In questi giorni stiamo attrezzando lo spazio del Teatro Tenda che avrà una potenzialità di dieci box vaccinali. Le prime vaccinazioni inizieranno sabato alle 14.”
Sabato saranno vaccinati ad Arezzo 114 caregiver conviventi di persone estremamente fragili sotto i 16 anni, mentre altri 156 saranno vaccinati nei centri del territorio (Bibbiena, Loro Ciuffenna, Cortona, Sansepolcro) già da venerdì.
Il Teatro Tenda andrà ad aggiungersi all’hub vaccinale al Centro affari e convegni che resterà operativo per le vaccinazioni delle categorie anagrafiche.
Un’accelerazione del piano vaccinale
“Il Teatro Tenda, nelle nostre intenzioni, potrà ospitare vaccinazioni delle categorie più fragili – spiega Antonio D’Urso – che ora vengono chiamate e vaccinate nei locali Usl del Pionta, non privi di alcune criticità riguardanti la viabilità e l’accesso. I box del Teatro Tenda saranno anche messi a disposizione per terminare le vaccinazioni degli over 80 e altre categorie. Con questo intervento siamo veramente pronti per una campagna vaccinale massiva. Tutto ciò naturalmente, dipende dalla disponibilità delle dosi, ma credo sia nostro dovere agevolare al massimo le possibilità di vaccinazione e farci trovare
pronti”.
“Arezzo – sottolinea il vicesindaco Lucia Tanti – raddoppia le sedi per portare a compimento il complesso ed esteso piano vaccinale, la via maestra per uscire dalla pandemia. Nell’ambito di questo sforzo, l’amministrazione comunale, considerando la salute pubblica di prioritaria importanza, continuerà a utilizzare in prima persona o mettere a disposizione dell’azienda sanitaria tutti i beni e gli strumenti utili per dare risposte rapide, finalizzate prima al contenimento e poi alla sconfitta definitiva del virus”.
