Un risultato superiore alla media, così l’Agenzia nazionale per la valutazione del sistema Universitario e della Ricerca (Anvur) premia l’Università di Firenze. L’ente ha infatti esaminato nei giorni scorsi i rapporti relativi a 134 istituzioni che hanno partecipato alla valutazione della qualità della ricerca ed è risultato che l’ateneo fiorentino ha ottenuto un punteggio superiore alla media in 15 delle 17 aree scientifiche per la valutazione condotta sul personale e si colloca in prima posizione per le Scienze Chimiche, le Scienze della Terra e le Scienze Giuridiche.
Il rapporto offre un quadro sullo stato di salute della ricerca scientifica delle Università e degli enti di ricerca italiani, misurando qualità e quantità dei “prodotti” della ricerca e la produttività dei ricercatori. Per quanto riguarda l’Università di Firenze sono stati valutati 5013 prodotti della ricerca e 11 casi studio, pari al 3,14% di tutti i prodotti valutati su scala nazionale.
12 dipartimenti candidati a un “premio” da 271 milioni
Complessivamente “questo risultato – fa sapere l’Università – ha consentito a 12 dipartimenti dell’ateneo di essere inclusi tra i 350 che parteciperanno alla selezione che individuerà i 180 dipartimenti di eccellenza delle Università statali. Ai migliori 180 dipartimenti, che spiccano per la qualità della ricerca prodotta e per la qualità del progetto di sviluppo, sarà destinato un budget annuale di 271 milioni di euro”.
“È un risultato che premia l’ateneo fiorentino – sottolinea la rettrice Alessandra Petrucci – per la qualità della ricerca che è il motore essenziale in grado di garantire l’elevata qualità di tutti i livelli dell’alta formazione”.