Il 14 febbraio è San Valentino, la festa dell’amore e di tutti i cuori, anche di quelli affetti da cardiopatia congenita.
Lo ha deciso il Presidente del Consiglio dei Ministri, che con Decreto Presidenziale nel 2019 ha istituito la “Giornata nazionale sulle cardiopatie congenite” per promuovere l’attenzione e l’informazione sul tema.
Per sensibilizzare proprio su queste tematiche nel giardino dell’Ospedale del Cuore di Massa è stata inaugurata martedì 14 febbraio una panchina gigante color blu.
La panchina, color blu Monasterio, è stata costruita gratuitamente dalla Comunità Monte Brugiana, e solo per mezzo di materiali di riutilizzo: sostenibilità, rispetto per l’ambiente, e supporto da parte del territorio.
Con questo gesto Fondazione Monasterio ha voluto portare l’attenzione sulle cardiopatie congenite, un gruppo di malformazioni cardiovascolari presenti alla nascita.
Si stima che ci siano circa 8 persone su 1000 ad avere una cardiopatia congenita: quindi, sono circa 5mila i bambini e le bambine che, ogni anno, nascono affetti da una cardiopatia congenita in Italia.
Si tratta di una popolazione in continuo aumento, che al giorno d’oggi ha una aspettativa di vita molto più lunga rispetto al passato.
Fino agli anni ’70, invece, le loro vite erano destinate a spezzarsi presto, poiché non esistevano tecniche chirurgiche che fossero in grado curare i piccoli cuori affetti da malformazioni di vario tipo.
I pazienti avranno sempre bisogno di cure specialistiche e controlli frequenti durante l’arco dell’intera vita.
Fondazione Monasterio è un centro di eccellenza cardiologica che si prende cura del paziente per l’intero ciclo di vita: dal feto fino al grande anziano. I pazienti non vengono mai lasciati soli, creando quel rapporto di reciproco affetto e fiducia che è essenziale durante il percorso di cura.
“Non è un caso se la Giornata delle Cardiopatie Congenite coincide con quella dell’amore – ha dichiarato Marco Torre, Direttore Generale di Monasterio. – Amarsi, per noi, ha un doppio significato: prenderci cura dell’altro e sensibilizzare sul volersi bene. Ringrazio la Comunità Monte Brugiana per questa meravigliosa panchina, da oggi installata all’Ospedale del Cuore. E ringrazio anche l’incessante lavoro delle due Associazioni “Aicca” e “Un cuore, un mondo”: la loro è un’attività continua di supporto ai nostri pazienti, dall’accoglienza fino alle questioni più piccole, ma fondamentali, della vita di tutti i giorni. Siamo Monasterio anche grazie e insieme a loro”.
