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Un tram veloce collegherà Prato e Campi Bisenzio, Giani: “Svolta per la mobilità”

Il progetto, dal costo complessivo di 489 milioni di euro, prevede 8 chilometri di tracciato con 13 fermate tra la stazione di Prato Centrale e Villa Montalvo

Non è più un’ipotesi: un tram veloce collegherà Prato a Campi Bisenzio. La nuova infrastruttura è stata dichiarata fattibile in base agli studi preliminari e scelta dal Collegio di Vigilanza come uno degli interventi finanziabili dallo Stato. Il primo lotto funzionale, “Prato Stazione Centrale – Campi Bisenzio”, si inserisce nel piano per dotare il territorio di un sistema di trasporto pubblico avanzato che colleghi Prato a Firenze, integrandosi con la rete tranviaria metropolitana in fase di sviluppo.

Il tracciato di questo primo lotto si estende per circa 8 chilometri e prevede 13 fermate. Partendo da piazza Stazione Centrale a Prato, attraversa il centro urbano per poi concludersi a Campi Bisenzio, nei pressi di Villa Montalvo. Stamattina, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, insieme all’assessore ai trasporti Stefano Baccelli e ai sindaci Ilaria Bugetti (Prato) e Andrea Tagliaferri (Campi Bisenzio), ha presentato ufficialmente il progetto, in vista della scadenza del bando ministeriale del 31 gennaio per la richiesta di finanziamenti.

Un sistema di mobilità innovativo per la Piana

Ci siamo – ha dichiarato Giani, determinato a rafforzare il sistema tranviario nell’area –. Questo primo lotto rappresenta una svolta importante: collega Prato e Campi Bisenzio, passando dal centro urbano fino a Villa Montalvo. Si tratta di un passo fondamentale verso la rivoluzione del trasporto pubblico nella Piana Fiorentina.”

Il progetto prevede un investimento di 489 milioni di euro, e la Regione ha già stanziato 9,5 milioni per il biennio 2026-2027. Giani ha sottolineato che questo è solo il primo passo: il secondo lotto funzionale collegherà Campi Bisenzio a Firenze Peretola, integrandosi con la linea 2 della tramvia. “La Piana Fiorentina, che chiamo sistema FiPO (Firenze, Prato, Bagno a Ripoli), è un territorio di 800mila abitanti. Ridurre il traffico veicolare significa migliorare la vita di chi si sposta per lavoro o studio ogni giorno”, ha aggiunto il presidente.

Un tram veloce, prima volta in Italia

L’assessore Baccelli ha spiegato l’innovatività del progetto: “Rispetto alla tranvia tradizionale, questo tram veloce rappresenta una novità assoluta per l’Italia, già sperimentata con successo in Francia e Germania. Con una velocità massima di 90 km/h nelle tratte extraurbane e fermate più distanziate, si prevede un servizio efficiente e rapido, capace di trasportare fino a 71mila passeggeri al giorno, per un totale di 21 milioni all’anno.”

Il tratto urbano avrà fermate ogni 300 metri, mentre nelle aree extraurbane la distanza raddoppierà, garantendo una maggiore velocità di esercizio. Baccelli ha evidenziato l’importanza di questo modello per collegare le aree densamente urbanizzate della Piana con zone più periferiche.

Un progetto strategico per la mobilità

La sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, ha definito il progetto “un’opera strategica che migliorerà la viabilità urbana e interprovinciale in un territorio densamente popolato. Ringrazio il presidente Giani per aver presentato il progetto in tempi rapidi al bando ministeriale.”

Il sindaco di Campi Bisenzio, Andrea Tagliaferri, ha sottolineato l’importanza dell’opera: “Campi sarà al centro della mobilità fiorentina. Questo progetto non solo collegherà due province, ma offrirà una soluzione quotidiana per studenti e lavoratori. È un passo salvifico per la viabilità del nostro territorio.”

Il tracciato e i parcheggi scambiatori

Il percorso previsto parte da piazza Stazione Centrale a Prato e attraversa ponte alla Vittoria, viale Vittorio Veneto, via Tacca e via Ferrucci. Prosegue su viale della Repubblica e via Berlinguer, superando l’intersezione con viale Leonardo da Vinci. Da qui il tram entra nella tratta extraurbana, dove aumentano le distanze tra le fermate e la velocità di esercizio.

Il tracciato prevede anche la costruzione di quattro parcheggi scambiatori e un nuovo deposito nel comune di Prato, situato a ovest di via Berlinguer. Attraversa l’autostrada A11 con un viadotto tranviario e arriva al capolinea previsto in via Paolieri, a Campi Bisenzio, superata Villa Montalvo.

In attesa dei finanziamenti ministeriali

La Regione Toscana punta ora a ottenere il finanziamento del progetto tramite il bando ministeriale, confidando nella validità di un modello che potrebbe essere replicato in altre regioni d’Italia. Intanto, le basi per una rivoluzione della mobilità nella Piana Fiorentina sono state gettate.

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