La battaglia di San Romano fu combattuta il 1º giugno 1432, a San Romano, località ubicata nei comuni di San Miniato e Montopoli in Val d’Arno, ad una cinquantina di chilometri da Firenze, tra le truppe fiorentine e quelle senesi.
Durante la battaglia i senesi, guidati da Bernardino Ubaldini della Carda, erano in netta superiorità, ma i fiorentini, comandati da Niccolò da Tolentino, dopo essersi spinti per una ricognizione presso la torre di San Romano (Torre Giulia), nei pressi di Montopoli in Val d’Arno, decisero di attaccare improvvisamente.
Quando lo scontro volgeva ormai a sfavore di Firenze, ecco che dall’altra parte del fiume sopraggiunse la colonna dei rinforzi del capitano generale delle milizie fiorentine Micheletto da Cotignola. I senesi allora, ormai stremati dalla battaglia, si diedero precipitosamente alla fuga
Nel 1438 Paolo Uccello realizzò tre grandi tavole per raccontare l’evento che adesso sono conservate agli Uffizi di Firenze, alla National Gallery di Londra e al Museo del Louvre di Parigi.
Un mese di eventi per celebrare l’anniversario
A 590 anni dalla battaglia di San Romano il comune di Montopoli ha deciso di celebrare l’anniversario con un mese di eventi.
“Custodire la memoria per proporre la pace” questo il filo rosso del cartellone “Il giugno della battaglia” che unisce appuntamenti culturali ed enogastronomici.
“Non può esserci crescita economica senza promozione del territorio e crescita culturale – ha dichiarato il sindaco di Montopoli Giovanni Capecchi –. Gli eventi in calendario a giugno sono importantissimi per la promozione del nostro territorio. Gli obiettivi sono molteplici: ricordare il nostro passato e tramandarlo alle nuove generazione, comunicare la bellezza dell’arte e della cultura di cui il nostro territorio è ricco. Ringrazio coloro che ci hanno aiutato in questa avventura: Promo Cultura, il Sistema Museale, la Pro loco, il Ccn di San Romano, il Gruppo di studio e il Santuario di San Romano, Ugo Barlozzetti e tanti altri che animeranno e ci aiuteranno per i singoli appuntamenti”.
Il programma degli eventi
Si comincia il primo giugno con la doppia inaugurazione delle due mostre che saranno allestite in sala Rabai e saletta Nazzi con le esposizioni degli artisti Anna Maria Ciampolini e Jean Francois Coadou.
Doppio appuntamento anche il 5 giugno con un’iniziativa per le famiglie al Museo civico e una dimostrazione di danza storica in piazza San Matteo.
Grande attesa per il 9 giugno quando nel salone mediceo si terrà la conferenza del direttore della Galleria degli Uffizi, Eike Schmidt cheparlerà della Battaglia senza richiami alla violenza ma sottolineando gli aspetti culturali e artistici dell’episodio.
Il 16 e il 17 giugno sarà ancora tempo di approfondimento sul tema della battaglia con la conferenza sui cenni storici di Ugo Barlozzetti e l’appuntamento con il professor Nicola Di Filippo sui vettovagliamenti dei soldati.
Il 18 e il 19 giugno si terrà la seconda edizione della Battaglia dei Sapori mentre la chiusura è affidata alla lectio magistralis del professor Franco Cardini il 29 giugno.