Tre video in latino per celebrare l’antichità classica: è l’iniziativa delle Gallerie degli Uffizi in occasione delle Giornate dell’archeologia, in programma dal 19 al 21 giugno. I video, che verranno pubblicati sul profilo facebook del museo, saranno dedicati al busto dell’imperatore Traiano, che accoglie i visitatori nel primo corridoio degli Uffizi; al celebre gruppo scultoreo del Laocoonte di Baccio Bandinelli, realizzato dal’artista dopo la scoperta a Roma nel 1506 dell’originale greco oggi conservato ai Musei Vaticani; e alla Calunnia, opera con cui Sandro Botticelli sul finire del ‘400 ripropose il soggetto e la composizione di un’opera del pittore greco Apelle, uno dei più famosi dell’Antichità.
‘Latine loquimur’, spiega una nota, è, letteralmente, il titolo dell’iniziativa social degli Uffizi. A raccontare il Laocoonte sarà Alessandro Muscillo, mentre la Calunnia verrà spiegata da Carolina Forasassi; Novella Lapini parlerà del busto di Traiano. I video saranno presentati da una introduzione del direttore Eike Schmidt: anch’essa, ovviamente, declamata nella lingua di Seneca e Cicerone. Anche chi non è ferrato in latino potrà seguire Latine loquimur, grazie ai sottotitoli in italiano.
“La scelta della lingua latina per conoscere e approfondire alcune delle opere più significative degli Uffizi – commenta il direttore Schmidt – è un’immersione nella civiltà del nostro passato, un modo per ristabilire il contesto storico. La raccolta di statue classiche degli Uffizi è tra le più importanti al mondo, le pitture del Rinascimento ispirate alla letteratura e alla filosofia in lingua latina sono addirittura uniche: utilizziamo questi tesori anche per far rifiorire il patrimonio immateriale della lingua latina nel ricordo delle glorie e degli ideali della civiltà romana”.