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Uffizi, l’annuncio del direttore Verde: “Via il sovrapprezzo di prenotazione dal costo del biglietto”

La novità riguarda anche Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli. Il diritto di prenotazione, che non è obbligatoria, va dai 3 ai 4 euro

La galleria degli Uffizi

A breve il sovrapprezzo di prenotazione dal costo del biglietto per Galleria degli Uffizi, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli verrà tolto. L’annuncio è stato fatto dal nuovo direttore del complesso museale fiorentino, Simone Verde, nel corso puntata (in onda sabato 1 giugno ) de “L’economia delle piccole cose” su Radio 24.

Attualmente il diritto di prenotazione (che non è obbligatoria), consiste in 4 euro per il biglietto della Galleria degli Uffizi, 3 euro per Palazzo Pitti e per Boboli.

“Oggi chi si prenota paga una sorta di diritto di prenotazione pensato negli anni ’90 e che oggi, a nostro parere, risulta superato e che ovviamente fa sì che molti che vogliono risparmiare preferiscano fare la coda – spiega Verde – Ma questo tipo di elemento verrà rimosso a breve, anche perchè la nuova gara di concessione non prevede questo tipo di sovrattassa “.

Il nuovo direttore Simone Verde nella Tribuna della Galleria degli Uffizi

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