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Ucraina, volo Ita-Misericordie con 10 tonnellate di aiuti umanitari

Consegnato il carico di beni di prima necessità, l’aereo tornerà in Italia portando in salvo mamme e bambini in fuga dalla guerra

La spedizione degli aiuti inviati dalle Misericordie

E’ partito da Firenze, destinazione Polonia, un carico di beni di prima necessità destinati all’Ucraina, Si tratta di medicinali e generi sanitari destinati alle popolazioni vittime della guerra. L’aereo tornerà portando in salvo mamme e bambini ucraini.

Il velivolo di Ita Airways decollato da Milano Malpensa ha raggiunto l’aeroporto di Lublino, in Polonia. Qui i volontari delle Misericordie una volta arrivati scaricheranno beni di prima necessità, farmaci e kit sanitari raccolti in Toscana, per poi far salire a bordo rifugiati ucraini.

Il volo è organizzato dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, dalla Federazione regionale delle Misericordie della Toscana e dal Coordinamento Misericordie dell’Area Fiorentina, in collaborazione con la Fondazione Ridni.

La missione, spiega una nota, prevede al rientro in Italia l’imbarco di nuclei familiari mamme-bambini e di un gruppo di orfani, con età compresa tra i 9 mesi e i 18 anni, accompagnati da 10 educatrici. Le persone imbarcate che raggiungeranno l’Italia provengono da un orfanotrofio di Leopoli gestito dalla Fondazione Ridni, dopo lo scoppio della guerra tra Ucraina e Russia.

La spedizione delle Misericordie per aiutare il popolo ucraino

I rifugiati troveranno protezione in Toscana. Una volta atterrati a Milano, due pullman li trasferiranno nelle strutture di accoglienza individuate. Gli orfani, prosegue la nota, con le loro accompagnatrici saranno ospitati nella casa per ferie La Stella, di Fosciandora, in Garfagnana.

La struttura verrà allestita appositamente a misura di bambino, andando a creare una vera e propria comunità educante. Ad occuparsi quotidianamente delle loro esigenze ci saranno un custode, un’addetta all’igiene e pulizie e tre cuochi. Un secondo gruppo, composto da 6 mamme e 11 bambini (con età dai 9 mesi ai 13 anni), sarà accolto invece a Colle Val d’Elsa, in una struttura gestita dall’associazione “Sesto senso”, che ospita persone disabili.

Saranno poi le Misericordie della Toscana a farsi carico di ogni altro bisogno, dal trasporto agli adempimenti e alle necessità sanitari. Per ogni minore verrà predisposto un Pei (Piano di apprendimento individuale). Fino al termine dell’attuale anno scolastico i ragazzi in età scolare, continueranno a seguire le lezioni in didattica a distanza in collegamento con le scuole di provenienza, se l’accoglienza proseguirà, da settembre è previsto invece l’inserimento delle scuole del territorio.

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