Non solo gara podistica, ma anche camminate in uno dei luoghi più suggestivi della Toscana. Torna in Val d’Orcia la Tuscany Crossing, che si correrà in una no stop dal crepuscolo di venerdì 19 a domenica 21 aprile: l’undicesima edizione è stata presentata questa mattina nella sede del Consiglio regionale della Toscana a Firenze.
Corse per gli atleti e cammini per tutti
La Tuscany Crossing è un trail, ovvero una specialità di corsa che si svolge in ambiente naturale, che permette di vivere il contesto ambientale, storico, enogastronomico e sociale della Val d’Orcia toccandone i punti più iconici: da Bagni Vignoni ai cipressi della Valle di Triboli, da San Quirico d’Orcia ai vigneti del Brunello di Montalcino, passando da fortezze medioevali, abbazie e borghi.
La manifestazione nel tempo ha ampliato l’offerta prevedendo, oltre alla corsa per atleti, anche percorsi accorciati. Il format prevede infatti tre gare competitive dedicate ai più esperti e tre cammini, tutti con partenza da Castiglion d’Orcia. Tra le gare quella della 100 miglia (che prenderà il via venerdì 19 alle 17, con un percorso che passa per Montalcino, San Quirico d’Orcia e Pienza) e quelle dei 103 e dei 53 chilometri (che partiranno sabato rispettivamente alle 5.15 e alle 6). Due i cammini (di 103 e 53 chilometri), che partiranno a mezzanotte del venerdì. La partenza del terzo, di 14 chilometri, è prevista alle 9.15 del sabato.
“La Val d’Orcia è una delle terre più incantevoli della nostra regione – ha detto il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, presentando l’iniziativa – turisti, cittadini, podisti da tutto il mondo avranno la possibilità di conoscere quanta bellezza c’è in quel territorio che, grazie a questa manifestazione, si apre al mondo permettendo a tutti di fare sport”.
150 atleti dall’estero per la Tuscany Crossing
Sono 150 gli atleti che ogni anno arrivano dall’estero per partecipare alla manifestazione e in questa edizione sono 36 le nazioni rappresentate. Circa 500 volontari di 20 associazioni saranno impegnati nella manifestazione.
“Si tratta di un’iniziativa straordinaria – ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli – poter attraversare correndo o camminando la Val d’Orcia, che è patrimonio dell’Unesco, è un’opportunità unica per ammirarne i borghi e il paesaggio. Per questo il Consiglio regionale della Toscana l’ha sostenuta, come sostiene l’associazionismo che fa dello sport un valore anche identitario e culturale”.
“La Tuscany Crossing è nata nel 2013 e unisce lo sport alla promozione del territorio – ha spiegato Roberto Amaddii, presidente del comitato organizzatore e dell’Asd Sienarunners – con i suoi percorsi della corsa e dei camminamenti, la manifestazione è diventata nel tempo un’attrattiva internazionale. L’importanza di coinvolgere attori economici nell’organizzazione, oltre alle istituzioni e ai tanti volontari che ringraziamo, diventa dunque fondamentale”.