Attualità/

Turismo: la Toscana è tra le mete più richieste per festività e ponti primaverili

Secondo l’indagine del Centro Studi Turistici è prevista una crescita delle presenze dell’1,4%, soprattutto nelle città d’arte e località termali

Turismo Turisti a Pisa

La Toscana è tra le mete più ambite per le prossime festività pasquali e ponti primaverili. Secondo l’indagine condotta dal Centro Studi Turistici per conto di Toscana Promozione Turistica la crescita stimata è del +1,4% e nel primo trimestre del 2025 c’è stato un aumento dello 0,8%, per un totale di 4,5 milioni di pernottamenti.

I dati sono stati illustrati stamattina nel Salone de’ Cinquecento a Palazzo Vecchio, nel corso del convegno organizzato dal CST per festeggiare i 50 anni di attività.

“Vorrei anzitutto fare gli auguri per il traguardo raggiunto dal Centro Studi Turistici – ha commentato il presidente della Tocana Eugenio Giani – l’interesse verso la Toscana rimane alto, siamo pronti ad accogliere flussi significativi di visitatori desiderosi di scoprire bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Confidiamo che queste festività possano rappresentare un momento importante per l’economia del nostro territorio e per tutti gli operatori del settore, confermando la Toscana come una destinazione di eccellenza”.

Cresce la presenza degli stranieri, preferite città d’arte e termali

La domanda italiana nei primi mesi del 2025 rallenta ancora; cresce invece quella dei turisti stranieri. Principali attrattori della prima parte dell’anno ancora le città d’arte che avrebbero intercettato la quota maggiore della domanda straniera. Buon risultato anche per le località termali, mentre per quelle marine, rurali e di collina le stime indicano un sostanziale stabilità o una leggera crescita. Meno buono il dato per montagna ed ‘altro interesse’.

“I dati presentati oggi confermano che la Toscana continua a essere una meta ambita, soprattutto per i visitatori stranieri – ha dichiarato l’assessore regionale a economia e turismo Leonardo Marras – la crescita del +1,4% prevista per Pasqua e i ponti primaverili, insieme a un primo trimestre positivo, ci restituisce fiducia. Le città d’arte e i borghi, in particolare, si confermano trainanti, ma è incoraggiante anche il buon andamento delle terme e delle località di campagna.”

1,9 milioni di turisti per Pasqua e ponti

Durante le festività pasquali e i ponti primaverili si attendono ancora buoni risultati per le città d’arte, ma un certo movimento è atteso anche per le destinazioni marine, del termale e della campagna/collina.
Per Pasqua e ponti la crescita stimata dovrebbe attestarsi al +1,4% di pernottamenti (+0,7% di italiani e +1,9% di stranieri). In valori assoluti le presenze nelle strutture ricettive potrebbero superare 1,9 milioni, di cui 805mila di italiani e oltre 1,1 milioni di turisti stranieri. Città d’arte e borghi registreranno un incremento delle presenze del +1,8%, ma non dovrebbe registrarsi il tutto esaurito. Buone le stime anche per costa (+1,7%), terme (+1,3%) e campagna/collina (+0,9%). Per la montagna la stima è invece di una leggera flessione, -0,4% che potrebbe essere ampiamente recuperata grazie alle prenotazioni last minute. Segno negativo anche per le località ad ‘altro interesse’.

Sempre in vista delle festività alle porte, per il comparto alberghiero è prevista una variazione del +1,5%, con un incremento rilevante di stranieri (+1,9%). La crescita stimata per l’extralberghiero dovrebbe essere del +1,2%, trainata anche in questo caso dagli stranieri (+1,8%). La domanda estera, che potrebbe rappresentare il 58% del mercato del periodo, si riverserà soprattutto verso città/centri d’arte e località di campagna/collina. Quella italiana prevarrà nelle località costiere e di montagna.

Topics:

I più popolari su intoscana