Va avanti il rinnovamento della flotta del gruppo Lfi, un nuovo treno jazz sarà introdotto e utilizzato sulle tratte ferroviarie della provincia di Arezzo per il servizio di trasporto pubblico di studenti e pendolari.
Il nuovo treno sarà in servizio su tutte le linee dell’azienda, la Sinalunga-Arezzo-Stia, unica linea ferroviaria di proprietà della Regione Toscana, e potrà essere utilizzato anche sulla linea Arezzo-Firenze. Potrà offrire 290 posti a sedere disposti su 5 carrozze e a bordo sono disponibili prese di corrente, display informativi, altoparlanti, impianto di video-sorveglianza e spazi appositi per il trasporto delle biciclette.
Investimenti per un trasporto pubblico di qualità e tecnologicamente avanzato
L’acquisto del nuovo convoglio è stato possibile grazie ad un investimento di quasi 6 milioni di euro, di cui 3 milioni finanziati dalla Regione Toscana e rappresenta una grande innovazione e un salto di qualità per Lfi che mira ad offrire un servizio sempre migliore per studenti, pendolari, turisti e cicloturisti anche grazie ai numerosi investimenti che la Regione sta portando avanti per la Ciclovia dell’Arno.
L’arrivo di questo treno era stato anticipato già alla fine di luglio in occasione della presentazione del sistema ERTMS che LFI sta installando su questa linea e che confermano l’importanza di questa infrastruttura per la Toscana. “Siamo orgogliosi di questa presentazione che conferma gli impegni che ci eravamo assunti nei confronti della nostra utenza – spiega il Presidente del Gruppo Lfi Spa, Maurizio Seri – La nostra flotta da oggi può contare su di un nuovo treno di ultima generazione, con tutte le più moderne dotazioni in tema di comfort e sicurezza. Il treno, inoltre, risponde anche alle esigenze turistiche che un territorio come il nostro, pur in questa fase molto critica, può avere, dato che è attrezzato in modo da poter trasportare biciclette”.
A questa inaugurazione era presente anche il neo eletto presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, che ha evidenziato il lavoro fatto in questi anni sia a livello di innovazione tecnologica che per la qualità raggiunta dal trasporto pubblico, elementi e investimenti che saranno confermati anche negli anni a venire.
“Da anni la Regione sta investendo per valorizzare le linee ferroviarie minori, attraverso progetti mirati ma anche con investimenti infrastrutturali e sul materiale rotabile – ha detto il presidente della Regione in attesa di proclamazione Eugenio Giani – In particolare l’inserimento di un nuovo treno Jazz lungo la linea Arezzo-Stia qualifica ulteriormente il servizio lungo l’unica linea ferroviaria di proprietà della Regione Toscana, a beneficio di studenti e lavoratori ma anche a fini turistici, visto che questa linea collega Arezzo con il Casentino, un territorio dal fascino assoluto. La Toscana è bella tutta e grazie all’uso del treno le grandi città d’arte possono essere collegate in breve tempo con territori più distanti, da promuovere e scoprire. Investire nelle ferrovie minori va anche in questa direzione“.