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Treedom: piantare gli alberi con un “click” per creare un mondo migliore

Dall’idea di due ragazzi di Firenze è partito un progetto che tramite una piattaforma web ha già piantato un milione e mezzo di alberi in Africa, Asia, America latina e Italia

Sarebbe bello se si potesse piantare un albero solo con un “click” del mouse…e c’è chi l’ha reso possibile. Sono i fondatori di Treedom l’unica piattaforma web nel mondo che permette di piantare un albero a distanza e seguirlo online. Il progetto che oggi dà lavoro a 51 persone è partito da Firenze nel 2010 dall’idea di due amici Federico Garcea e Tommaso Speroni e oggi può vantare un milione e mezzo di alberi piantati in Africa, America Latina, Asia e Italia. Tutti gli alberi vengono piantati direttamente da contadini locali e contribuiscono a produrre benefici ambientali, sociali ed economici. Treedom coinvolge non solo le persone ma anche le aziende che vogliono riequilibrare l’emissione di CO2.

Com’è nata l’idea

L’idea è nata da Federico e Tommaso, i due fondatori di Treedom. – ci ha raccontato Tommaso Ciuffoletti – Era il 2010 entrambi erano stati in Africa per un progetto relativo allo sviluppo di sistemi energetici locali e avevano visto e toccato con mano la deforestazione in corso. Tornati in Italia questa esperienza era rimasta in un cassetto della memoria. Federico a quell’epoca era un grande appassionato del gioco “Farmville”, un gioco in cui si spendevano soldi veri per piantare alberi finti, virtuali. A un certo punto Tommaso gli ha detto “Ma non sarebbe meglio spendere soldi veri per piantare alberi veri?”. Quindi Treedom è nato unendo l’impegno per l’ambiente, una piattaforma digitale e la modalità del gioco. Treedom cerca di creare un legame mediato dal computer tra una persona e l’albero, tra una persona e un’altra persona a cui si regala un’albero e anche tra chi compra l’albero e chi dall’altra parte del mondo lo pianta e lo fa crescere.

Come funziona Treedom

Usare Treedom è facile basta scegliere un albero e comprarlo. Un contadino lo pianterà nel suo paese e se ne prenderà cura. L’albero acquistato sarà fotografato, geolocalizzato ed avrà una pagina online. Si possono seguire i primi momenti della sua vita ed accompagnarlo fino al trapianto, conoscere le sue caratteristiche e il suo significato. “Treedom si rivolge a un pubblico di persone giovani e attente all’ambiente, il grosso dei nostri acquirenti sta tra i 25 e i 40 anni, ma ci sono anche persone sotto ai 18 anni – ha detto Tommaso – Non era facile intercettarli e noi siamo stati bravi a farlo. Abbiamo fatto un forte investimento sui social come Instagram, già anni fa quando ancora non esistevano gli influencer. Abbiamo preso scelte coraggiose che richiedevano una serie di investimenti senza sapere se il progetto avrebbe funzionato. Siamo stati premiati.”

Kenya – Vivaio – Il primo passo per realizzare un progetto Treedom è la costruzione di vivai in loco, che rimarranno in uso alle comunità locali

Quali sono i benefici di Treedom

Piantare un albero apporta moltissimi benefici. Oltre ad assorbire CO2 gli alberi combattono la deforestazione, migliorano il terreno, creano ombra, proteggono e sono di supporto per le comunità locali sotto tanti punti di vista. “In tutti i progetti che abbiamo nel mondo lavoriamo con comunità di contadini – ha proseguito Tommaso Ciuffoletti – normalmente scegliamo dei partner che sono già presenti in loco da anni e che quindi hanno credibilità e autorevolezza. Tramite loro entriamo in contatto con comunità di persone anche molto piccole.”

Quanto costa regalare un albero

Tante le offerte per regalare un albero a Natale con prezzi per tutte le tasche. Per esempio per piantare un albero di cacao in Camerun servono 16, 90 euro, un banano costa 14,90 euro. Ma si può arrivare fino a 69,90 euro per piantare un baobab in Kenia che è un po’ più difficile da far crescere.

Per tutte le informazioni: www.treedom.net

Haiti – Una delle comunità coinvolte nei progetti di Treedom – Piantare alberi è un lavoro a cui si dedica tutta la comunità, per un lavoro che rinsalda i legami sociali
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