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Trasporti, monitoraggio e informazione costante sul servizio. Baccelli: “Garantire studenti e pendolari”

Riunione tra Regione, prefetti, enti locali, scuola e Autolinee, Trenitalia e LFI per la ripresa della lezioni e le criticità causate dai contagi. “Abbiamo chiesto ai gestori di concentrare le corse nei momenti di maggiore necessità”

Trasporti

“Abbiamo chiesto ai gestori di concentrare le corse nei momenti di maggiore necessità, per garantire il servizio a studenti e pendolari e di fornire il massimo dell’informazione circa le corse garantite, le eventuali variazioni o soppressioni, tenendo la situazione sotto costante monitoraggio. Rispetto a questi impegni c’è stata l’adesione convinta da parte di tutti i partecipanti, che ringrazio per il loro lavoro e la loro disponibilità”. Così l’assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli, al termine della riunione online convocata dalla Regione per esaminare le possibili criticità del servizio di trasporto pubblico locale, ferroviario e tranviario, nel pieno del picco della pandemia e alla ripresa delle lezioni scolastiche.

Una riunione a cui hanno partecipato anche l’assessora regionale all’istruzione, Alessandra Nardini – che ha ribadito come la Regione si adopererà per garantire la scuola in presenza – i prefetti o i rappresentanti di tutte le prefetture della Toscana e di tutte le amministrazioni provinciali, con la città metropolitana, e l’Ufficio scolastico regionale, dirigenti e funzionari regionali e i due gestori, Autolinee Toscane, Trenitalia e LFI.

I gestori dei servizi alle prese con contagi e quarantene 

Da parte sua Trenitalia ha evidenziato una situazione critica per il personale in quarantena, a cui stanno però sopperendo con bus sostitutivi tanto da calcolare una riduzione complessiva ed effettiva del servizio di appena il 2%.

Diversa la situazione descritta da Autolinee Toscane, che si è detta preoccupata per il numero crescente di personale in isolamento o quarantena (aumentato, tra i soli autisti, dai 532 del 4 gennaio ai 648 di oggi) che mette in crisi in particolare l’area metropolitana fiorentina. Si sta sta pensando a un’organizzazione che tenga conto di una possibile ulteriore diminuzione del personale in servizio. L’obiettivo è infatti quello di salvaguardare l’offerta per studenti e pendolari, di monitorare quotidianamente la situazione riprogrammando il servizio secondo le esigenze, comunicando tempestivamente le corse che potranno essere garantite.

“A partire da martedì – ha detto il prefetto di Firenze, Valerio Valenti il Tavolo provinciale di coordinamento scuola-trasporti sarà convocato per monitorare l’andamento della mobilità degli studenti. Ringrazio l’assessore Baccelli per la riunione di oggi e confido in una puntuale applicazione delle nuove indicazioni disposte dal Governo circa i casi in cui sia assolutamente necessario l’isolamento da quelli in cui è possibile prestare l’attività lavorativa adottando le prescritte cautele”.

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