In occasione di un incontro pubblico è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento del progetto della linea tramviaria 2.2 che collegherà l’aeroporto Vespucci di Firenze con Sesto Fiorentino. Si tratta di una opera strategica per l’estensione del sistema tramviario all’area metropolitana così da realizzare in Toscana un sistema integrato di trasporti che comprenda trasporto ferroviario ad alta velocità, trasporto regionale e mobilità urbana sostenibile.
In quest’ottica la Regione è costantemente impegnata con la Città Metropolitana e con i Comuni per l’estensione della rete tramviaria, che costituisce una delle principali azioni del Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture e della Mobilità. Nello specifico, in riferimento al primo lotto (tratto fino al Polo Scientifico) è stata interamente garantita la copertura finanziaria, assicurata da fondi regionali propri (per quanto riguarda la progettazione), e da fondi europei (Por e FSC) programmati dalla Regione a fronte del costo del lotto 1 pari a 227 milioni.
Ci si avvia quindi rapidamente alla progettazione definitiva per procedere alla gara e al conseguente avvio effettivo dei lavori. La Regione Toscana è impegnata anche sul secondo lotto della linea, che in uscita dal Polo Scientifico transiterà verso il centro di Sesto Fiorentino lungo l’asse di via Neruda/viale dei Mille con capolinea in piazza Spartaco Lavagnini. Il costo di questo tratto ammonterà a circa 40 milioni di euro, di minore entità rispetto al primo lotto. A fronte quindi di un investimento totale previsto per l’intera linea 2.2 di circa 270 milioni di euro, 227 sono già stati reperiti.
La ratifica del Cipess (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica e lo Sviluppo Sostenibile) che ha approvato gli accordi di coesione assegnando ufficialmente i fondi necessari è stata accolta con soddisfazione dal presidente della Regione, che ha sottolineato come il passaggio alla fase operativa che si avvicina anche per questa linea della tramvia, sia un fatto storico per tutta la cittadinanza, un elemento che migliora in maniera significativa la mobilità e con essa la qualità della vita nella Piana. Da parte della Regione Toscana l’impegno è costante nella progettazione e nel reperimento delle risorse. La cura del ferro che passa anche dai collegamenti tramviari è un elemento essenziale per un futuro della mobilità toscana sempre più puntuale e sostenibile.
Il tracciato
La linea tramviaria 2.2 collegherà l’aeroporto di Peretola con il centro di Sesto Fiorentino. Costituisce l’estensione della linea 2 Unità – Aeroporto in esercizio dal febbraio 2019 e il tracciato si svilupperà senza interruzione di carico dopo l’attuale sottopasso di viale Guidoni, nei pressi dell’aeroporto. Il tracciato si sviluppa per 6,8 km con 11 fermate presso punti focali del territorio come l’aeroporto, la Scuola Marescialli, il Polo Scientifico e il centro di Sesto. La linea permetterà inoltre la possibilità di interscambio modale con la ferrovia Firenze-Prato, in corrispondenza della stazione ferroviaria di Castello.