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Tram-e-d’arte, una Firenze nuova si scopre grazie alla tramvia

Lungo i binari c’è una città non da cartolina, ma più autentica, più contemporaneo. 200 luoghi da scoprire e vivere grazie al nuovo portale ora online, per fiorentini e turisti

tramedartefirenze.it

Via dal centro storico, lungo un percorso di 17 chilometri che si ramifica all’interno di una Firenze non da cartolina, ma più autentica, con più contemporaneo. Non servono mappe e cartine, basta un titolo di viaggio e salire in tramvia.

Si chiama Tram-e-d’arte ed è un progetto nato per suggerire itinerari e luoghi nuovi, ai fiorentini come ai turisti. Lo strumento è un portale www.tramedartefirenze.it ,in doppia lingua italiano e inglese, che indica i luoghi di interesse che si trovano al massimo a 20 minuti a piedi da una fermata.

Tram e trame di comunicazione e mobilità: 200 luoghi da scoprire e vivere

Ogni anno sono 37 milioni le persone che usano la tramvia e viaggiano  lungo una rete di quasi 17 km. Per ora in funzione c’è la la linea T1 (26 fermate da Villa Costanza a Careggi) e la linea T2 (12 fermate da Unità d’Italia a Peretola), ma in cantiere (letteralmente) ce ne sono altre. Un mezzo di trasporto che ha cambiato le abitudini di molti, rivitalizzato alcune zone e scoperto altre, contribuendo a rendere la città più vivibile e collegata. Sulla scia di questa constatazione nasce un progetto sociale e turistico assieme, ideato da  Caterina Paolucci e Olivia Turchi per Associazione Via Maggio, realizzato da Gruppo Editoriale, in collaborazione con GEST (Gestione del Servizio Tramviario), con il contributo dell’assessorato al Turismo del Comune di Firenze e della Fondazione CR Firenze.

Circa 200 luoghi d’interesse, divisi in 5 categorie – Top Attractions, Musei e Chiese, Parchi e Sport, Spettacoli e cultura, Botteghe e Mercati – tra cui  edifici sacri o di cultura come la Chiesa russa ortodossa della Natività, la prima sul territorio italiano, o la Villa medicea a Careggi dove morì Lorenzo il Magnifico, ma anche centri dello spettacolo, talvolta grande espressione di architettura contemporanea, come il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e la Manifattura Tabacchi, eccezionale esempio di recupero di un ex spazio industriale. C’è il Museo Stibbert o ancora antiche chiese, custodi di preziose e opere d’arte, magnifici parchi e capolavori di street art di alcuni degli urban artist più conosciuti, ma anche centri sportivi, università e Centri Commerciali Naturali.

tramedartefirenze.it

Ogni luogo sarà geolocalizzato e avrà una propria pagina web, con foto, descrizione, informazioni pratiche e correlati, e sarà fruibile attraverso una doppia opzione di navigazione: tramite la divisione in categoria o selezionando le fermate della tramvia. “Una grande  opportunità per residenti e turisti per conoscere la nostra città anche fuori dai classici circuiti turistici”, spiegano gli assessori comunali al Turismo e alla Mobilità, rispettivamente, Cecilia del Re e Stefano Giorgetti.

Tram e trame, di mobilità, cultura e socialità. Nelle prossime settimane Gest si occuperà di dotare le fermate di un pannello Qr Code che collegherà i viaggiatori direttamente alla pagina del sito relativa alla fermata in cui si trovano, scoprendo così tutti i luoghi d’interesse circostanti. Entro l’autunno 2021, inoltre, lancerà il nuovo sito, dove ogni fermata sarà direttamente linkabile alla rispettiva pagina del sito www.tramedartefirenze.it. A partire da settembre 2021 il progetto prevede inoltre l’organizzazione di visite, tenute da guide formate su vari itinerari Tram-e-d’Arte.

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