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Toscanaincontemporanea: 350mila euro a sostegno dell’arte contemporanea

Torna il bando regionale per enti pubblici, scuole, centri di ricerca e associazioni per promuovere le arti visive contemporanee in Toscana, con un’attenzione speciale alle comunità locali e all’identità dei luoghi

Centro Pecci

Torna “Toscanaincontemporanea”, il bando della Regione Toscana a sostegno dell’arte contemporanea che per il 2023 mette a disposizione 350mila euro per enti pubblici, università, istituti scolastici, centri di ricerca, accademie, associazioni e fondazioni attivi in Toscana.

Premiati i progetti legati alle identità dei luoghi e delle comunità

Tra le novità, l’inserimento di un nuovo criterio di valutazione: saranno premiate infatti in particolare le attività che riguardano l’identità dei luoghi e delle comunità in termini di sostenibilità ambientale e sociale, privilegiando il rapporto arte-ambiente e il welfare culturale applicato al tema della rigenerazione urbana a base culturale e del sostegno alle diverse forme di fragilità.

“L’intento della Regione – ha detto il presidente Eugenio Giani presentando ieri l’inizativa – è quello di finanziare e valorizzare, attraverso il bando “Toscanaincontemporanea2023”, quei progetti che promuovono la produzione, la conoscenza e la diffusione della creatività nel campo delle arti visive contemporanee sul nostro territorio. Incentivando, al tempo stesso, l’interazione con le comunità locali, con uno sguardo rivolto in particolare alle nuove generazioni e ai nuovi pubblici”. “L’obiettivo di fondo – prosegue Giani – è quello di sostenere attività e proposte che abbiano un impatto innovativo e un alto livello di qualità, ma soprattutto che abbiano la capacità di attivare una consapevolezza sociale e civile”.

Il bando aperto fino al 22 settembre

Per partecipare al bando c’è tempo fino al 22 settembre. A breve sarà lanciato anche il nuovo logo di “Toscanaincontemporanea”, che accompagnerà la comunicazione e la diffusione di tutti i progetti e delle attività che beneficeranno dei contributi.

Il bando – promosso nell’ambito del progetto regionale Giovanisì – prevede due linee di intervento. La Linea 1, “Sostegno all’identità culturale contemporanea”, punta a sostenere quei centri, istituzioni culturali e luoghi della cultura in cui la Regione ha già investito e che hanno dimostrato una capacità, consolidata negli anni, nella gestione e nell’organizzazione di eventi di forte impatto sul pubblico.
La Linea 2, “Sostegno all’innovazione e alla creatività giovanile”, sosterrà proposte culturali, promosse da soggetti di nuova o recente costituzione e particolarmente innovative che coinvolgano prevalentemente artisti under 35 italiani e stranieri, che operano in Toscana. Per la Linea 1 potrà essere richiesto un finanziamento massimo di 25mila euro, mentre per la seconda è previsto un contributo fino a 10mila euro.

 

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