Firenze torna ad essere deserta nella prima domenica del secondo lockdown, dopo essere scivolata in pochi giorni dalla fascia gialla, all’arancione ed infine alla rossa, per effetto del peggioramento degli indicatori sulla diffusione del corona virus.
Poche le persone ieri in giro, se non per acquisti di necessitò o per andare alla messa, dal giornalaio o in qualche attività aperta per decreto. Lo stesso anche a Viareggio, Livorno e nelle altre zone della Toscana.
Firenze, presenza di persone solo nei giardini pubblici (ma senza assembramenti)
Tutto nella norma dunque nel capoluogo toscano. I cittadini stanno rispettando le norme previste dalla zona rossa. Poche le persone che hanno praticato ieri attività fisica. Qualcuno in bicicletta, altri per la passeggiata con il cane. Qualche persona in più si è intravista nei giardini pubblici ma senza pericolo di assembramenti. Le forze dell’ordine hanno effettuato controlli alle Cascine, lungarno del Tempio, nelle aree verdi di Anconella, Stibbert, Argingrosso, Villa Vogel, San Donato.
Controlli anche alla stazione Fs di S.M.Novella dove sono stati fermati due venditori abusivi. Strade pressoché vuote quindi a Firenze, ma anche traffico ai minimi termini sulle autostrade (A1, A11, A12 e A15) e sulle Sgc Firenze-Pisa-Livorno, Firenze-Siena e Siena-Bettolle, che tagliano la Toscana in ogni direzione.
Viareggio, lungomare e passeggiata ‘svuotati’
Domenica regolare anche a Viareggio ed in Versilia. Una cartolina ben diversa rispetto alla settimana precedente, dove tanta gente si era riversata dal mare nel week end. I cittadini hanno rispettato le nuove limitazioni, con il lungomare che è rimasto deserto per buona parte della giornata, da Viareggio a Forte dei Marmi. I controlli da parte delle forze dell’ordine ci sono stati, ma da parte della popolazione è stato recepito il messaggio del questore di Lucca che aveva fatto negli scorsi giorni, ovvero di adottare comportamenti tali da non rendere necessario l’impiego delle forze di polizia per i controlli sottraendoli ai servizi anti criminalità.
Livorno, rispetto delle regole. Salvetti: “Uso totale della mascherina”
Tante persone in giro ma non si sono verificati assembramenti a Livorno. Si sono registrati complessivamente correttezza e rispetto regole e “soprattutto l’uso della mascherina è stato pressoché totale”. A confermarlo il sindaco Luca Salvetti rispetto ai controlli della polizia municipale che ha controllato 137 autocertificazioni ed elevato solo tre verbali, di cui uno per assenza di mascherina e due per spostamenti non consentiti senza giustificato motivo (uno tra regioni e uno tra comuni).
Arezzo, riunita la task force contro il corona virus
Arezzo ha vissuto invece la prima domenica in zona rossa attivando la task force di contrasto al corona virus che mette insieme sindaco, leader della minoranza e componenti della società civile. Alessandro Ghinelli, sindaco di Arezzo, Luciano Ralli ex candidato del centro sinistra e capogruppo in consiglio comunale e Marco Donati candidato civico e attuale consigliere comunale hanno annunciato ieri un lavoro comune per combattere la pandemia che ad Arezzo sta facendo registrare numeri alti. “Abbiamo un solo nemico da combattere – ha detto il primo cittadino – e allora abbiamo deciso di mettere da parte le differenze politiche e combattere un solo nemico il covid. Durante le nostre riunioni organizzative ci siamo proposti di lanciare un messaggio di unità e speranza, pronti a mescolare le idee per superare l’emergenza ma soprattutto per stare vicini alla gente. Lanceremo anche un video ricordando il rispetto delle regole”.