La Toscana si conferma la regione più cliccata e ricercata nel web per questo 2021. La percezione diffusa di un alto gradimento della regione, trova conferma nei numeri. L’istituto di ricerche di opinioni e mercato Demoskopica per il quinto anno consecutivo ha analizzato le regioni italiane quanto a reputazione turistica da gennaio a ottobre. L’istituto presieduto da Raffaele Risio per arrivare a stilare la classifica ha messo in fila i dati di motori di ricerca come Google, Google Trends e canali di settore quali Tripadvisor, Booking, Expedia e Google Travel con oltre 688 milioni di pagine indicizzate, quasi 7 milioni di like e follower sulle reti social, poco più di 50 milioni di recensioni conteggiate e ben 450mila strutture ricettive osservate. Dall’analisi di questo cospicuo bagaglio di informazioni è emerso l’exploit della Toscana: la più cliccata on line, ma anche la più popolare sul web.
A rendere il risultato ancora più tondo il terzo posto per appeal del portale turistico ufficiale grazie all’analisi di altri indicatori. L’insieme di tutti questi fattori è valso alla Toscana la medaglia d’argento nella classifica generale, dietro al Trentino Alto Adige che si conferma al primo posto come destinazione “più social d’Italia” mentre l’Emilia Romagna si piazza sul gradino più basso del podio. Non solo: la terra dei grandi artisti e poeti del Rinascimento, nonostante la difficile congiuntura dell’anno che va a concludersi, è riuscita a migliorare la sua performance guadagnando una posizione in più rispetto al 2020. Buono il piazzamento, nell’indagine di Demoskopica, per il numero di recensioni, pubblicate sui canali specializzati, riguardo alle strutture turistiche.
Il presidente della Toscana Eugenio Giani e l’assessore al turismo Leonardo Marras definiscono l’exploit della Toscana, l’ennesimo, un ottimo risultato. “Il brand turistico “Toscana” – spiega l’assessore – è uno dei più solidi nel mondo: partiamo da una posizione di vantaggio ma le classifiche sono mobili: ci vuol poco a perdere posizioni, come a qualcuno è capitato anche quest’anno. E l’aver investito su una campagna di promozione, subito dopo la riapertura delle frontiere chiuse durante la fase più acuta dell’emergenza sanitaria, probabilmente ci ha aiutato a rimanere sul podio e addirittura a salire di un gradino. Oltretutto è stata una campagna che ha puntato in particolar modo su social e web”.
La campagna “Toscana Rinascimento senza fine” ha promosso l’idea di una vacanza benessere ricca di esperienze a contatto con la natura, di buon cibo, di arte e bellezza. Il concept studiato da Toscana Promozione Turistica, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, per un’iniziativa di rilancio post Covid ha scelto di proporre l’idea di una vacanza vista come momento di ripartenza, esprimendo al meglio l’autenticità dei territori: la bellezza diffusa, la capacità della Toscana di nutrire l’anima attraverso i modi infiniti e sorprendenti dei suoi borghi, delle sue tante mete turistiche.
Inoltre da anni Fondazione Sistema Toscana gestisce www.visittuscany.com, il sito web della destinazione Toscana pensato per promuovere un’identità forte e rinnovata del terrritori ai turisti di tutto il mondo. Una finestra sulla Toscana per proporre un’esperienza immersiva e appagante. Uno strumento per pianificare le proprie vacanze, calibrate [markin base a posizione geografica, tempo a disposizione, territori e località di interesse, stagioni, paesaggi, temi e tipi di vacanza[/mark]. Fondamentale la presenza sui social media con profili in italiano e in inglese per fornire assistenza e informazioni e farsi ispirare dal racconto digitale anche attraverso le testimonianze di digital storyteller, videomaker e fotografi.
“Anche le misure messe in atto per contrastare il Covid-19 hanno contributo all’ottimo risultato – conclude il presidente Giani – Il fatto di essere percepiti come un luogo sicuro, grazie ai protocolli sanitari trasparenti messi in atto e capaci di ridurre i rischi di contrarre il virus, grazie anche di pari passo all’ampia copertura vaccinale di cittadini ed operatori, ha probabilmente migliorato ulteriormente la nostra reputazione sul web”. Anche in questo caso gli sforzi compiuti dalla Regione Toscana con la campagna vaccinale e una comunicazione capillare hanno avuto un ruolo fondamentale come l’indagine di Demoskopica sta a dimostrare.