Un salone espositivo virtuale per il Toscana Inventors Day (Tid). All’Istituto degli Innocenti nell’edizione dal titolo “Healthcare” vengono presentati oltre 110 invenzioni relative al mondo delle scienze della vita, biotecnologie, alla farmaceutica e dispositivi medici, all’Ict per la salute.
L’appuntamento favorisce l’incontro di inventrici e inventori con le imprese, ed è dedicato alla scoperta e alla valorizzazione dei brevetti nati nei sei atenei toscani. In primo piano le innovazioni che aiutano a far avanzare il sistema sanitario e determinano anche occasioni di sviluppo per i territori e l’intera regione.
Un punto messo a fuoco da Alessandra Nardini, assessora regionale a istruzione, formazione, lavoro, università e ricerca e da Simone Bezzini, assessore alla sanità.
“Sanità, salute, scienze della vita sono fondamentali per la Regione Toscana e hanno visto anche investimenti importanti e nuove opportunità sul territorio, come The (Tuscany Health Ecosystem), l’ecosistema toscano finanziato grazie al Pnrr che vede 22 soggetti partecipanti tra università, enti pubblici di ricerca e imprese” puntualizza l’assessora.
C’è poi un’ulteriore considerazione: “Università, ricerca e innovazione impattano direttamente sulla qualità della vita delle persone; oggi viene dimostrato, ancora una volta, come il lavoro preziosissimo di ricercatrici e ricercatori debba essere sostenuto – afferma Nardini – Attraverso il nostro ufficio regionale di trasferimento tecnologico, Urtt, con l’assessore allo sviluppo economico Leonardo Marras, lavoriamo insieme per mettere sempre più in connessione il mondo dell’Università e della ricerca con le imprese. Il tema del trasferimento delle conoscenze, del trasferimento tecnologico, è al centro del nostro impegno”.
L’assessore Simone Bezzini parla di “un evento estremamente importante e con un doppio valore: invenzioni, innovazione e sperimentazione aiutano a migliorare la cura delle persone e le politiche per tutelare la salute, quindi fanno avanzare il sistema sanitario. Al tempo stesso da queste iniziative possono nascere anche nuovi filoni di sviluppo, opportunità di lavoro e per l’industria, che possono rafforzare il tessuto economico della nostra regione”.
“La Toscana è una delle regioni con il settore delle scienze per la vita, biotecnologico e della farmaceutica più sviluppato” ricorda Bezzini. “Abbiamo distretti importanti, aziende importantissime ed esperienze come Toscana Life Sciences; le Università che si sono candidate al bando sugli eco sistemi dell’innovazione, l’hanno vinto e sarà finanziato con le risorse del Pnrr, proprio sui temi della salute e delle scienze della vita” conclude.
L’assessore alla salute mette in primo piano anche altre iniziative che si stanno sviluppando intorno ai poli universitari tra Firenze, Pisa e Siena, dove sta prendendo via il biotecnopolo e la realizzazione del nuovo hub antipandemico.
Nella sua vetrina online, tramite sito web dedicato e piattaforma Toscana Open Research, Tid 3 – Healthcare mette a disposizione schede di descrizione dei brevetti e video promozionali per far conoscere le tecnologie elaborate da progetti e attività di ricerca; nuovi composti farmaceutici per trattamenti terapeutici, tecnologie e metodi per la diagnostica, nuovi dispositivi medicali come bisturi elettrici, bypass atrioventricolari, esoscheletri, dispositivi per la riabilitazione di muscoli, per replicare funzionalità degli organi, trocar e robot per interventi e procedure chirurgiche, nuovi materiali organici e sistemi di editing genomico.
L’edizione dell’edizione 2022 del Tid apre anche una finestra sul Pnrr e sulle opportunità sul fronte dell’innovazione per ricerca e mondo produttivo.