Il più piccolo è Capraia, il più grande Talla: sono i comuni toscani sotto i 1.000 abitanti che ottengono un contributo da 83.000 euro. I soldi andranno a sostenere gli investimenti di ciascuno dei 21 “micro” comuni toscani in base al decreto del Ministero dell’Interno.
“Un ottimo risultato per la “Toscana diffusa” – è il commento del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “I nostri piccoli comuni sapranno utilizzare nel modo migliore queste risorse, destinandole a interventi che valuteranno come più necessari e impellenti”.
Interventi per opere pubbliche e sostenibilità
I contributi del ministero sono finalizzati al potenziamento di investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.
I comuni beneficiari dovranno utilizzare rapidamente le risorse: l’esecuzione dei lavori dovrà iniziare entro il 15 maggio.
I 21 comuni sotto i 1000 abitanti
Questi i comuni interessati: Badia Tedalda (Ar), Chitignano (Ar), Montemignaio (Ar),
Ortignano Raggiolo (Ar), Talla (Ar), Roccalbegna (Gr), Seggiano (Gr),Semproniano (Gr), Capraia isola (Li), Sassetta (Li), Careggine (Lu), Fabbriche di Vergemoli (Lu), Fosciandora (Lu), Sillano Giuncugnano (Lu), Vagli sotto (Lu), Casola in Lunigiana (Ms), Comano (Ms), Zeri (Ms), Monteverdi Marittimo (Pi), Orciano pisano (Pi), Radicondoli (Si).
