La casa non s’identifica con i perimetri o con il cemento o il mattone che trasformano un luogo in spazio chiuso. Non sono le finestre o i balconi, non è la protezione e non sono i confini della proprietà a determinare il nostro spazio vitale. In Terra degli uomini Antoine de Saint-Exupéry – sì, l’autore de Il piccolo principe – ha scritto che “la meraviglia di una casa non sta nel fatto che vi ripara e vi riscalda, né nel fatto che ne possediate i muri. Ma bensì nel fatto che essa ha lentamente deposto dentro di noi provviste di dolcezza“. Quella poetica dolcezza noi la decliniamo nell’integrazione, nelle relazioni e, perché no?, anche nell’accesso ai servizi.
L’incontro in diretta streaming
Un’occasione da cogliere
È con queste premesse che la Toscana guarda al presente per costruire il futuro, ma senza dimenticarsi del suo patrimonio immobiliare. Se la casa è un diritto, altrettanto deve esserlo la qualità dell’abitare. Ecco perché le nostre città, i borghi e i paesi delle aree interne non possono né devono permettersi di condannare all’oblio e alla decadenza case e palazzi. “Abbandonare immobili vuoti e inutilizzati non è un bene per nessuno. Anzi, è un’occasione persa” dice l’assessore regionale al governo del territorio, Stefano Baccelli.
Tre progetti innovativi
Ma la volontà è poco se non è sostenuta e seguita da buone idee e progetti concreti. Ebbene, mercoledì 14 giugno, al Cinema La Compagnia di Firenze (in via Cavour 50/r, ore 10-13), tre di questi progetti di rigenerazione urbana saranno presentati ufficialmente. Stiamo parlando di tre progetti capaci di coinvolgere 26 comuni della Toscana con un potenziale finanziabile fino a 45 milioni di euro. Si chiamano “C.a.s.c.i.n.a.” (acronimo di “Comunità d’area e servizi di cooperazione intercomunale per un nuovo abitare), “Abitare la Valle del Serchio” e “Nuove Ca.Se.” (che, non a caso, coinvolge i comuni di Calenzano e Sesto Fiorentino). Tutti e tre i progetti sono stati candidati nell’ambito del “Programma innovativo per la qualità dell’abitare” (Pinqua) promosso dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Toscana 2021
E così, dopo l’evento “Lucca 2021, rigenerazione urbana come progetto di rinnovamento culturale” organizzato nel gennaio 2021 nel complesso di San Francesco (anch’esso oggetto di un’importante recupero), ecco che la Regione Toscana prosegue il suo percorso dedicato alla qualità dell’abitare con l’evento “Toscana 2021, rigenerazione urbana e qualità dell’abitare”, nel corso del quale saranno presentati i tre progetti candidati. L’iniziativa, che si svolgerà in presenza al Cinema La Compagnia (massimo 120 posti, ed è ancora possibile prenotarsi su paesaggiotoscana.it), sarà trasmessa anche in diretta streaming.
La diretta streaming
Il programma
Oltre agli assessori regionali Stefano Baccelli (governo del territorio) e Serena Spinelli (edilizia residenziale pubblica), interverranno anche Aldo Ianniello (direttore Direzione urbanistica di Regione Toscana), Giulia Maraviglia (Cooperativa e impresa sociale Sociolab) e Simone Gheri (direttore Anci Toscana). A presentare i progetti, ciascuno introdotto da un video-racconto, saranno i sindaci Michelangelo Betti (Cascina), Nicola Poli (Minucciano), Lorenzo Falchi (Sesto Fiorentino) e Riccardo Prestini (Calenzano). Il programma completo è consultabile su paesaggiotoscana.it.