Un’edizione ridotta, meno spettacoli e accessi contingentati, ma la magia di ritrovarsi a Certaldo, nel vortice di arte e musica di Mercantia, resta la stessa. Dal 15 al 18 luglio 2021, nel borgo medievale di Boccaccio torna il Festival internazionale del Quarto Teatro, dopo un anno di stop.
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Artisti a, artigiani, mostre, poi l’omaggio a Dante e a “La Strada”
Quattro giorni di festa, con l’omaggio a Dante Alighieri nell’anniversario dei 700 anni dalla morte, e un ricordo di Giulietta Masina, attrice protagonista del film “La strada”, nel centenario dalla sua nascita, e ai capolavori di Federico Fellini. Un programma, quello della 33esima edizione, che si svilupperà in sei aree-spettacolo con altrettanti palcoscenici: Palazzo Stiozzi Ridolfi, Belvedere Calindri, il giardino di Palazzo Pretorio, il giardino del convento degli Agostiniani, i sottosuoli del convento degli Agostiniani e i Lavatoi.
Artisti di strada nel borgo, il mercato con 50 artigiani nella parte bassa del paese. Poi, installazioni artistiche, proiezioni luminose, una mostra di pittura dedicata a Gualtiero Nativi – di cui quest’anno si celebra il centenario della nascita – e ancora una scenografica installazione nel parterre di Palazzo Pretorio. Ci saranno 40 artigiani impegnati in laboratori dal vivo e 18 artisti per mostre e installazioni tematiche. Non manca la lettura artistica sulla pandemia: sette opere su tela che rappresentano i setti giorni della settimana vissuti nella solitudine degli spazi privati.
L’accesso al borgo alto del paese, contingentato per le disposizioni anti-Covid, sarà possibile a partire dalle 19 per il giovedì e il venerdì, dalle 18 per il sabato e la domenica. Le schede degli spettacoli, con gli orari e i luoghi in cui andranno in scena, sono consultabili su www.mercantiacertaldo.it .
Un’edizione particolare dopo un anno di stop
Il programma è stato presentato oggi in Consiglio regionale. “Questa è la bellezza della nostra Regione – ha detto il presidente dell’Assemblea toscana, Antonio Mazzeo – una Toscana che prova a ripartire, dopo un anno che questo evento non si è potuto svolgere. Poterci ritrovare qui dà esattamente l’idea della possibilità di ripartire, di farlo in sicurezza, di ritornare nelle nostre strade e nelle nostre piazze. Sono momenti di socialità importanti”.
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La situazione sanitaria, è innegabile, preoccupa ancora. Da qui la necessità di misure stringenti e di ingressi contingentati. “Non siamo fuori dall’emergenza sanitaria – spiega il consigliere regionale Enrico Sostegni –La variante Delta sta facendo salire i contagi, per fortuna per ora non con effetti importanti sulla parte di ospedalizzazione, però è evidente che i prossimi mesi saranno mesi di grande attenzione. Non dobbiamo abbassare la guardia finché non è chiusa la vaccinazione e anche oltre”.
Il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini non nasconde la difficoltà di organizzare questa edizione: “Abbiamo passato settimane a dialogare su come proporre una Mercantia differente rispetto alle edizioni del passato. Siamo riusciti a proporre un programma interessante, ricco, originale, in una formula dove la sicurezza è una assoluta priorità”.
“Mercantia è la terra di un sogno, è l’uomo che non si arrende e continua il suo canto. Nei giardini di Certaldo c’è una nuova fioritura di spettacoli. Boccaccio racconta di Dante e della sua Commedia, con parole e immagini. Sopra il borgo medievale si vedono ancora la luna e un cielo stellato, il suono itinerante di una tromba rende omaggio a Gelsomina e alla sua Strada, Fellini sorride. Ben tornata Mercantia” è il saluto del direttore artistico, Alessandro Gigli