legalità
51 articoli
L’assessore Stefano Ciuoffo: “Dai cittadini la prima barriera contro l’illegalità”
Un lavoro congiunto tra Regione Toscana, Avviso Pubblico, Libera, Fondazione Caporetto e altre realtà per coinvolgere le scuole
Il Prefetto di Firenze: “Una frattura nella coesione sociale, le mafie rischiano di entrare anche qui”
Massima attenzione sugli appalti, soprattutto nella sanità. “Accordo con Regione e Asl per aumentare i controlli”
Il business delle mafie in Toscana: la crisi ci rende più fragili
Lo studio della Scuola Normale di Pisa sulla criminalità in regione lancia l’allarme: la sanità è l’osservato speciale
Nuvole di parole sulla legalità. Il covid non ferma il Meeting sui diritti umani
Gli studenti di più di 110 scuole toscane hanno interagito col Mandela Forum per il 23esimo Meeting sui diritti umani. La parola chiave? “Io rispetto”. L’Agenda Onu 2030 non è mai stata così vicina
Suvignano, tornano i campi della legalità di Arci
Doppia iniziativa residenziale nelle prime settimane di ottobre. Previste iniziative pubbliche, dal workshop col giornalista Attilio Bolzoni (La Repubblica) alla presentazione del libro sui Casamonica di Floriana Bulfon
Arci, al via a Suvignano il primo “campo della legalità”
Una settimana scandita da attività agricole e incontri culturali. Nonostante l’incendio dei giorni scorsi, il percorso di educazione alla legalità è iniziato. A settembre e ottobre due nuove iniziative
Brucia Suvignano. Incendio nella tenuta “libera” dalle mafie, danni per 800 mila euro
Nella notte è andato in fumo un capannone di 2000 metri quadri insieme a mezzi agricoli, 250 quintali di semi e 700 rotoballe di fieno. La procura apre un’inchiesta e non esclude la causa dolosa. Regione Toscana: “Il nostro impegno non si scalfisce”
Incendio a Suvignano, la tenuta toscana confiscata alla mafia
Ieri notte un incendio ha colpito l’azienda agricola di Suvignano a Monteroni d’Arbia, simbolo della lotta alla mafia: le cause delle fiamme sono da accertare, mentre non è rimasta coinvolta nessuna persona.
Dalla cinta senese al grano duro. Ecco come cambia Suvignano
Ristrutturazione degli immobili, un ostello, produzione biologica e allevamenti di capre e maiali. Marco Locatelli, direttore di Ente Terre, ci racconta la nuova vocazione di Suvignano: “La tenuta confiscata alla mafia è diventata un’azienda agricola”
Suvignano, da Cosa Nostra a cosa di tutti. La storia giudiziaria
Il primo sequestro avvenne nel 1983 da parte del giudice Giovanni Falcone. Due anni fa la tenuta è stata affidata alla Regione Toscana, che l’ha trasformata in azienda agricola facendone un simbolo della lotta alla mafia
Ambiente /
Suvignano, dove anche le cicale cantano per la legalità
Prima del sequestro disposto da Giovanni Falcone, quel paesaggio da cartolina della campagna senese è stato per lunghi anni sporcato dalle mafie. Ora Suvignano è una “tenuta aperta”: agricoltura biologica, allevamento, ospitalità e un nuovo percorso della legalità