Dai ristoranti agli alberghi: questa volta 50 Best premia le esperienze di viaggio unico. Nella classifica 2023 di The World’s 50 Best Hotels si piazza al nono posto il Four Seasons Firenze. L’annuncio è arrivato nel corso della serata di premiazione alla Guildhall di Londra.
I 50 Best hanno selezionate le migliori esperienze alberghiere nel mondo per accontentare esigenze e aspirazioni di consumatori, viaggiatori e albergatori. La presenza di un albergo fiorentino nella top ten tra le 50 strutture d’eccellenza nel mondo conferma il grande lavoro di questi anni per dotare Firenze non solo di ristoranti di alto livello, vedi le tre stelle Michelin dell’Enoteca Pinchiorri e le due del Santa Elisabetta.
Una storica residenza, oggi hotel
Il Four Seasons è un unicum nel suo genere. L’albergo si sviluppa all’interno di quella che fu una storica residenza: oggi la villa ospita 37 tra camere e suite: si parte dalla stanza basic da 50 metri quadri in su fino alle suite da 200 metri quadri.
Un hotel immerso nei giardini all’italiana con vista sul Duomo di Firenze: si tratta del parco privato più grande a Firenze. Oggi a guidare l’albergo fiorentino è il direttore generale Massimiliano Musto. “I nostri ospiti sanno che noi possiamo mostrare loro la città come nessun altro” è la sua filosofia. Declinata perfettamente nella struttura di Borgo Pinti.
Tutti i servizi e le esperienze a disposizione
Al Four Seasons Firenze gli ospiti possono affittare la Royal Suite della Gherardesca da oltre 200 metri quadri tra affreschi e maioliche o utilizzare la chiesa in stile neogotico per eventi privati e matrimoni. La mattina presto dal giardino della villa partono le mongolfiere per un giro sopra Firenze. La spa interna con i più moderni trattamenti estetici, la piscina all’aperto e la vasca idromassaggio soddisfano ogni esigenza per chi si deve riprendere dallo stress del viaggio.
L’eccellenza del gusto da Il Palagio e Atrium Bar
Negli anni la parte ristorativa ha sempre più guadagnato la ribalta e conquistato premi internazionali. Il ristorante Il Palagio vanta una stella Michelin. Oggi a guidarlo è l’executive chef Paolo Lavezzini che ha saputo dare la sua impronta alla cucina. Grandi classici e proposte nel segno della ricerca e dell’eccellenza della materia prima in menu, carta dei vini con etichette di grande pregio.
L’Atrium Bar ha vinto numerosi premi ed è considerato ormai un punto di riferimento per gli amanti della mixology in Italia. Merito anche del talento dell’head bartender Edoardo Sandri e dei suoi signature cocktail. Infine lo spazio esterno Al Fresco che ogni anno rinnova la collaborazione con i migliori pizzaioli in città. Quest’anno a deliziare gli ospiti le pizze di Giovanni Santarpia. Grandi i consensi per la pizza all’ananas realizzata insieme all’executive chef Paolo Lavezzini.