L’Aquila d’Oro è il premio che la città di Arezzo tributa ad atleti e personaggi della società civile in grado di esprimere i valori dello sport. La terza edizione, promossa dalla Ginnastica Petrarca in sinergia con il Comune di Arezzo e con il Coni, si tiene la sera di martedì 11 luglio alla Fortezza Medicea di Arezzo.
Un appuntamento in cui celebrare e raccontare le storie virtuose di atleti e di personalità della società civile che, con la loro azione, hanno dimostrato di essere positivi esempi di impegno e determinazione, resilienza, etica e fair-play.
Momenti di intrattenimento saranno scanditi dalla musica della sezione di Siena della Fanfara dei Bersaglieri, dall’esibizione di danza di Nicoletta Tinti, da un reading teatrale di Samuele Boncompagni dell’associazione culturale Noidellescarpediverse e da un’esibizione del gruppo Gymnaestrada della Ginnastica Petrarca.
Mazzeo: “Avvicinare i giovani allo sport”
“Un premio importante che sottolinea l’importanza dello sport che è un modo per aggregare ed avvicinare i giovani a valori positivi – ha detto Antonio Mazzeo presidente del Consiglio regionale durante la conferenza stampa al Palazzo del Pegaso – Il premio ha un’idea di speranza e di sguardo rivolto al futuro. Speriamo che il premio Aquila d’Oro possa crescere e dare sempre maggiore risalto ai valori delle discipline sportive”.
Lucia De Robertis presidente della commissione Territorio e Ambiente del Consiglio regionale sottolineando l’importanza dello sport ad Arezzo ha ricordato l’associazione Ginnastica Petrarca “un esempio virtuoso di questo modo di proporre la pratica sportiva a tutti i livelli“.
La serata, condotta dal giornalista Luca Caneschi con interviste di Francesca Muzzi e Federico d’Ascoli, sarà caratterizzata dalla consegna del premio “Aquila d’Oro” a tre sportivi e a tre esponenti della società civile per le categorie “Impegno e determinazione”, “Resilienza” e “Etica e fair play”.
Il ricordo di Giorgio Cerbai
Un altro riconoscimento, infine, sarà il premio speciale intitolato a Giorgio Cerbai delegato del Coni di Arezzo dal 1993 al 2021, scomparso lo scorso maggio, che verrà assegnato a un giovane sportivo scelto direttamente dalla cittadinanza in seguito a una votazione condotta sui social network che ha registrato 13.000 visualizzazioni e oltre 1.000 “mi piace”: il nome del vincitore verrà annunciato direttamente nel corso della serata.
“Un premio voluto fortemente dall’amministrazione comunale – ha detto Federico Scapecchi assessore allo sport del comune di Arezzo – che vede unire cultura e sport, che premia i valori dello sport e della società civile, che vede l’impegno costante della Ginnastica Petrarca a far crescere il livello di questa iniziativa”.
Per Simone Cardullo, presidente regionale del Coni Toscana, e Alberto Melis, delegato provinciale del Coni di Arezzo, “è un premio significativo e abbiamo voluto ricordare, con un premio specifico, l’impegno e il valore del responsabile provinciale Giorgio Cerbai“.
Protagonista Daniele Bennati
“Un premio che nasce nel periodo della pandemia ed è un modo per valorizzare le molte storie positive che nascono nel mondo dello sport- ha detto Simone Rossi presidente della Ginnastica Petrarca di Arezzo – e dispiace di non poter premiare tutte le esperienze che vengono proposte al comitato organizzatore. Dopo la presenza di Sara Simeoni nel 2022, il protagonista della terza edizione sarà il Commissario Tecnico della nazionale italiana di ciclismo su strada Daniele Bennati che condividerà la propria esperienza sportiva e che, a conclusione dell’evento, riceverà il premio “Aquila d’Oro – Il valore nel successo”.