Vittoria a Dubai, la prima in un torneo 1000 del circuito Wta, e il balzo al 14/o posto del ranking mondiale. Jasmine Paolini non vuole svegliarsi dal sogno: sui campi del ‘Duty Free Tennis Championships‘, la 28enne di Castelnuovo di Garfagnana ha trionfato su Anna Kalynskaya. Una vittoria che ha il sapore della rivalsa: la russa l’aveva eliminata negli ottavi dell’Australian Open.
La 28enne di Castelnuovo di Garfagnana, mai così avanti in un torneo di questa categoria, grazie alla vittoria in finale fa un bel balzo avanti e dal numero 26, lunedì 26 febbraio occuperà la 14/a posizione del ranking. Si tratta del terzo successo di un’italiana in un Wta 1000 dopo quelli di Flavia Pennetta (Indian Wells 2014) e Camila Giorgi (Montreal 2021).
Una vittoria tutta in rimonta
Sul cemento negli Emirati Arabi ha battuto in rimonta 4-6, 7-5, 7-5, dopo quasi due ore e un quarto di lotta, la Kalynskaya, n.40 Wta, proveniente dalle qualificazioni, che aveva eliminato a sorpresa in semifinale la polacca Iga Swiatek.
Paolini ha recuperato da 3-5 nel set decisivo ed ha chiuso con un parziale di 16 punti a tre, conquistando il suo secondo titolo in carriera dopo Portorose 2021. Anche in quell’occasione aveva sconfitto la russa ma negli ottavi, mentre la 25enne moscovita l’aveva eliminata, sempre sul cemento, negli ottavi a Melbourne il mese scorso.
Un trionfo costruito punto dopo punto
“Questa vittoria è speciale, sono molto contenta – ha detto l’azzurra raccogliendo l’applauso del pubblico – È stato un match durissimo, Kalinskaya ha giocato a un livello incredibile per tutta la settimana. Sono stata brava a recuperare e rientrare in partita, ho lottato su ogni punto e sono orgogliosa per quello che ho fatto. Sono contenta di ogni match vinto, ma soprattutto del primo, quando ero sotto di sette break (contro la brasiliana Beatriz Haddad Maia, battuta conquistando tutti gli ultimi 10 giochi, ndr). Arrivare al titolo dopo aver affrontato una situazione del genere è incredibile”.
La russa partiva con i favori del pronostico
“Sono fiera di tutto il lavoro che ho realizzato quest’anno – ha aggiunto in conferenza stampa – A volte non è facile portare tutto questo impegno in partita. Sì, sto giocando un buon tennis. Ho giocato bene alla fine della scorsa stagione. Ho iniziato bene questa, con la seconda settimana degli Australian Open. Forse lì avrei potuto fare qualcosa di più contro Anna”.
Era la russa a partire con i favori del pronostico e per l’ennesima volta nel corso di questa settimana Jasmine si è resa protagonista di una rincorsa mozzafiato, risalendo da 4-6 1-3, rimontando due break di svantaggio nel set decisivo, dove ha recuperato da 3-5 vincendo gli ultimi quatto giochi.
La toscana ha sofferto soprattutto nel primo set, quando Kalinskaya è partita fortissimo salendo subito 2-0, ripresa subito dal’avversaria. “Penso che la chiave della partita sia stata quando ero sotto 2-0 nel secondo set – ha detto ancora Paolini -. Stavo servendo e mi sono detta: ‘andiamo, devi provare a giocare ogni punto, devi provare a fare qualcosa. Pensa solo a cose semplici. Prova a servire di più magari sul rovescio, un po’ più di velocità nel servizio, prova a muovere la palla”. Stavo solo pensando a cose facili da fare in campo. Ha funzionato piuttosto bene”.
Paolini tra le migliori italiane di sempre
In semifinale Paolini aveva battuto 6-2 7-6 (6), dopo quasi due ore di gioco, la romena Sorana Cirstea. Con la vittoria di Dubai la tennista toscana diventa la nona italiana di sempre ad entrare in top 20 dopo Schiavone (n.4), Errani (n.5), Pennetta (n.6), Vinci (n.7), Farina (n.11), Reggi (n.13), Cecchini (n.15) e Trevisan (n.18). Di buon auspicio le parole della vigilia, quando aveva dichiarato: “Ora sono in finale e spero di godermi la sfida e di giocare la mia miglior partita”.
I complimenti del presidente Giani
“Mi complimento con la bravissima Jasmine Paolini, giovanissima toscana della Garfagnana nata nel 1996, per la vittoria conseguita al torneo di tennis Wta 1000 di Dubai. Si tratta della prima grande affermazione della sua carriera. Sono orgoglioso di gioire con Jasmine per questo prestigioso successo” il commento del presidente della Toscana Eugenio Giani.