Fedeli all’idea: questa la definizione che meglio calza per descrivere la nuova stagione del teatro di Rifredi. Quindici spettacoli con alcuni grandi ritorni come Emma Dante a offrire uno spaccato delle produzioni contemporanee più originali e internazionali.
Così il Teatro della Toscana conferma il ruolo di centro culturale contemporaneo da parte di Rifredi. Una realtà impegnata nella ricerca sulla drammaturgia italiana e straniera e che da sempre punta sul sostegno alle nuove generazioni il suo impegno più costante. Come già dimostra il primo spettacolo in cartellone.
La nuova stagione si inaugura dal 15 al 19 novembre con la prima nazionale di Occidente di Rémi De Vos, tradotto e diretto da Angelo Savelli, con protagonisti Ciro Masella e Leonarda Saffi (una delle tre attrici di Misericordia di Emma Dante).
Torna Josep Maria Miró, con l’adattamento de L’amico ritrovato di Fred Uhlman, diretto sempre da Savelli (26 – 28 gennaio 2024). Per la prima volta al Rifredi lo scrittore Duncan Macmillan con Every Brilliant Thing, autobiografia brillante scandita da liste di “cose per cui vale la pena vivere” firmata dalla co-regia di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, quest’ultimo anche interprete (5 – 7 dicembre 2023).
Grande attesa per il ritorno di Emma Dante, che dopo Misericordia e Pupo di zucchero propone sul palco di Rifredi Il tango delle capinere, con Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco (15 – 17 febbraio 2024), la danza della vita di due innamorati.
Da segnalare la coproduzione internazionale The Handke Project – Oppure giustizia per le follie di Peter di Jeton Neziraj (2 – 3 febbraio 2024), con una troupe pan-europea di artisti e Cosa Nostra spiegata ai bambini di Stefano Massini con Ottavia Piccolo e le musiche di Enrico Fink eseguite dal vivo da I solisti dell’Orchestra multietnica di Arezzo (9 – 10 marzo 2024).
Nuove drammaturgie che ben rappresentano l’identità di Rifredi con Dramma Industriale, regia di Giovanni Ortoleva (3 – 4 maggio 2024), Processo creativo di Alessandro Riccio (1 – 3 dicembre 2023), artistica “di casa” al Rifredi, I Promessi Sposi – Ovvero: questo spettacolo non s’ha da fare (15 – 16 dicembre) e Io non so chi sei (5 – 13 aprile 2024), tutte e due regie di Angelo Savelli.
Nella stagione 2023/2024 non manca la contaminazione tra teatro e musica, rappresentata da Fabio Canino con Fiesta (28 dicembre 2023 – 1 gennaio 2024), Yllana con Passport (5 – 7 gennaio), Dario Ballantini con Lo spettacolo di Ballantini (1 – 3 marzo 2024), Eugenio Nocciolini con Scarafaggi – Across The Beatles (22 – 23 marzo 2024).
Infine dal 3 al 15 giugno 2024, torna lo “storico” Walking Thérapie di Nicolas Buysse, Fabrice Murgia, Fabio Zenoni, con Gregory Eve e Luca Avagliano dove il cammino è un pretesto per cantare, ridere, socializzare.