La planimetria del teatro da cui si diramano le radici di una foglia, questa è l’immagine ideata da Walter Sardonini simbolo della necessità di ritrovare l’armonia con l’ambiente per descrivere la nuova stagione del Teatro della Pergola che porterà a Firenze il meglio del teatro nazionale e internazionale.
La nuova stagione 2023/2024 vedrà autori classici e contemporanei sia italiani che stranieri tra poesia, letteratura, drammaturgia storica e nuova drammaturgia nel segno di una programmazione eclettica e poliedrica.
In cartellone alcuni grandissimi nomi: Stefano Massini, Fabrizio Gifuni, Elio Germano e Teho Teardo, Isabella Rossellini, Bob Wilson, Monica Guerritore, Neri Marcorè e molti altri.
Dal 6 giugno è aperta la campagna abbonamenti con la possibilità di rinnovo o acquisto dell’abbonamento completo.
Teatro della Pergola: la stagione 2023/2024
La Pergola alza il sipario dal 24 al 29 ottobre con l’Ezra in gabbia o il caso Ezra Pound con Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini diretto da Leonardo Petrillo. Uno spettacolo sull’ossessione dell’uomo che difende la sua poesia, la scoperta delle incongruenze sociali e artistiche, del mondo e degli uomini.
A un libero pensatore è dedicato il nuovo “one woman show” di Isabella Rossellini (23-28 gennaio 2024). “Darwin’s Smile (Il sorriso di Darwin)” è un monologo che riconcilia i mondi di arte e scienza a partire da Charles Darwin e dal suo libro L’espressione delle emozioni nell’uomo e negli animali. Quasi una lezione accademica ma intrisa di comicità in cui l’attrice dimostra come lei e i suoi colleghi attori potrebbero imparare dal misterioso mondo delle emozioni animali.
Con Fernando Pessoa si confronterà Bob Wilson per uno spettacolo che nasce dal vivo interesse del regista per il continente africano. In collaborazione con il Theatre de la Ville di Parigi il regista statunitense avvierà un progetto di spettacolo che coinvolgerà anche il Teatro Stabile del Friuli.
Lino Guanciale e Francesco Montanari saranno impegnati in “L’uomo più crudele del mondo” di Davide Sacco (31 ottobre – 5 novembre 2023); Alessandro Haber diretto da Paolo Valerio ne “La coscienza di Zeno di Italo Svevo” (14 – 19 novembre 2023); Giuliana De Sio e Alessandro Haber diretti da Pierpaolo Sepe ne “La signora del martedì” di Massimo Carlotto (27 dicembre 2023 – 3 gennaio 2024); Claudio Bisio diretto da Giorgio Gallione ne “La mia vita raccontata male” di Francesco Piccolo (19 – 24 marzo 2024).
Fabrizio Gifuni sarà alla Pergola con “I fantasmi della nostra Storia da Aldo Moro e Pier Paolo Pasolini” (28 novembre – 3 dicembre 2023); Elio Germano e Teho Teardo ne “Il Sogno di una cosa” da Pier Paolo Pasolini (12 – 17 dicembre 2023); Neri Marcorè diretto da Giorgio Gallione ne “La buona novella” di Fabrizio De André (20 – 25 febbraio 2024); Stefano Massini tornerà con il suo “Interpretazione dei sogni” da Sigmund Freud (26 – 28 marzo 2024, fuori abbonamento).
Teatro della Pergola: i classici
In cartellone anche molti classici tra cui: Sebastiano Lo Monaco con Odissea di Omero di Francesco Niccolini da Valerio Massimo Manfredi (7 – 12 novembre 2023, fuori abbonamento); Gabriele Lavia e Federica Di Martino con “Un curioso accidente” di Carlo Goldoni (16 – 21 gennaio 2024); Andrea Pennacchi con l’Arlecchino scritto e diretto da Marco Baliani (6 – 11 febbraio 2024); Alessio Boni con l’Iliade di Omero adattata da Francesco Niccolini (27 febbraio – 3 marzo 2024); Fausto Russo Alesi con L’arte della commedia di Eduardo De Filippo (21 – 26 novembre 2023).
Commedie umane senza tempo, di straordinaria efficacia, con una continua altalena di emozioni, sempre in bilico tra felicità e disperazione: Trappola per topi di Agatha Christie, con Lodo Guenzi diretto da Giorgio Gallione (5 – 10 dicembre 2023); L’anatra all’arancia di W. D. Home e M. G. Sauvajon, traduzione e adattamento di Edoardo Erba, con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli diretti da Claudio Greg Gregori (9 – 14 gennaio 2024).
Ginger e Fred di Federico Fellini, adattato, diretto e interpretato da Monica Guerritore con Claudio Casadio (30 gennaio – 4 febbraio 2024); Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello, con Milena Vukotic, Pino Micol, Gianluca Ferrato diretti da Geppy Gleijeses (13 – 18 febbraio 2024); Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek (5 – 10 marzo 2024); I ragazzi irresistibili di Neil Simon, con Umberto Orsini e Franco Branciaroli diretti da Massimo Popolizio (12 – 17 marzo 2024).
Il Centro Internazionale di Cultura Teatrale
Il Teatro della Toscana da sempre va alla ricerca di un teatro che metta al centro l’attrice e l’attore come parte della comunità, dell’intero corpo sociale.
In questa ottica è nato il progetto L’Attrice e l’Attore Europei, la nuova sfida comune del Teatro della Toscana e del Théâtre de la Ville di Parigi con il suo direttore Emmanuel Demarcy-Mota.
Il progetto si impegna a formare una figura di interprete capace di superare tanto i confini nazionali quanto le barriere linguistiche, attraverso la ricerca di nuove forme pedagogiche. Sarà un attore o un’attrice quindi, in grado di far parte di troupe di nazionalità diversa.
Un percorso che realizza la visione del Teatro della Toscana verso la sua affermazione come Centro Internazionale di Cultura Teatrale.