Dal 23 al 25 agosto torna a Sinalunga l’Extravaganza Birranthology Festival, un festival musicale ad ingresso gratuito che si svolgerà all’interno del Parco comunale dell’Uccelliera nella parte alta del paese medievale di Scrofiano.
Un vero e proprio concept festival che ruota attorno al concetto di “Extravaganza”, ovvero, un comportamento bizzarro e fuori dal normale che esce dai limiti e dalla consuetudine.
Birranthology accompagna in un percorso alla scoperta delle sottoculture, unendo la ricerca musicale all’immaginario visivo, l’attenzione alle birre artigianali allo street food di qualità, ai libri e fumetti di generi meno conosciuti.
Il festival vedrà anche una serie di eventi pomeridiani esclusivi, comprensivi di gioco di ruolo e di talk con ospiti di spicco della cultura underground, band internazionali, quattro birre speciali prodotte nei migliori birrifici artigianali toscani, per un’edizione imperdibile dedicata a uno dei videogiochi più importanti della storia… DOOM.
“Un’iniziativa importante che trova il sostegno del Consiglio regionale e il nostro supporto – ha detto il vicepresidente dell’assemblea legislativa Stefano Scaramelli – per promuovere un evento che ravviva il piccolo borgo di Scrofiano nel comune di Sinalunga mettendo insieme elementi culturali, musicali ed enogastronomici. Per una Toscana diffusa che trova nei suoi borghi aspetti di rara bellezza che hanno bisogno del supporto delle istituzioni per diffondere queste iniziative presso un pubblico più vasto possibile.”
“Un fiore all’occhiello del nostro comune – ha detto la vicensindaca di Sinalunga Cosetta Pericoli – perché è una rassegna promossa da un gruppo di giovani che vogliono far conoscere stili musicali diversi associati alla produzione di birre locali. Il Festival si svolge in un piccolo borgo medioevale in un parco molto bello, dove viene allestito il palco e si esibiscono band internazionali, tutto è abbinato ad uno street food di grande qualità, con prodotti della nostra cultura e del nostro territorio, come l’aglione, la chianina, la cinta senese. Ogni anno c’è un filo conduttore da scoprire e questo è possibile solo partecipando a questa rassegna unica nel suo genere che si svolge alla fine di agosto.”
“Un’esperienza di grande valore – ha detto il direttore artistico Giacomo Spinelli – che ha portato alla stesura di un libro nel 2019, una specie di concept festival, dove attraverso un racconto fantastico si parla delle tre divinità che creano le atmosfere musicali del festival. Il venerdì una serata synthwave, il sabato una serata gotich rock, la domenica una serata dedicata al punk rock. Si cerca di ricreare nella rassegna le atmosfere che si respirano nel nostro libro.”
Tutti i concerti delle tre serate a tema
Sono comincia venerdì 23 luglio con la serata “Bastet” dedicata a “melodie retrofuturistiche che si fondono con estetiche al neon. Un viaggio sonoro tra i riflessi del passato e le avanguardie del futuro”.
In concerto Ultraboss il progetto musicale fondato in Austria nel 2016 dal chitarrista e produttore PJ d’Atri. Inizialmente un progetto strumentale di musica synthwave/shredwave/elettronica. Dopo cinque album di successo che hanno portato al meraviglioso “Yachtmaster” del 2022, gli Ultraboss hanno definito il genere e stabilito un nuovo standard della moderna Retrowave che affonda le radici nella musica Synthwave degli anni ottanta intrisa di sfumature Yacht Rock. Sul nostro palco con tutta la band al completo per un live imperdibile.
A seguire Nina Sound Uk un progetto musicale che spazia tra i generi musicali. La voce ammaliante di NINA si unisce alle coinvolgenti atmosfere synthwave di RADIO WOLF. Il suono della chitarra elettrica e le sperimentazioni musicali creano una fusione sofisticata e lussureggiante di elettronica e rock’n’roll.
Chiude la serata Vincenzo Salvia un maestro della Synthwave. Producer di grande successo che ha visto inserire la propria musica anche nell’acclamata serie televisiva Stranger Things; con la sua musica cattura con originalità l’essenza degli anni ottanta. Sul nostro palco porterà un set che spazierà tra la Synthwave, l’Italo Disco e l’Eurodance.
Sabato 24 agosto per la serata “Aegir” sonorità potenti che dissolvono le barriere tra il reale e l’immaginario. Un’odissea musicale tra racconti epici, suoni cupi e oscuri presagi.
In concerto Arabrot. C’è una qualità senza tempo nella musica degli Arabrot; proprio quando pensi di aver individuato un’influenza o un punto di riferimento, ti sfugge di mano girando in direzioni inaspettate, modellando un suono veramente unico. Il 2023 segna l’arrivo del loro decimo album, Of Darkness and Light.
Kjetil Nernes è stato il nucleo e la costante degli Årabrot. Karin Park ha contribuito agli Årabrot per dieci anni ma è in Of Darkness and Light che la sua presenza e la sua impronta sono diventate rilevanti. La coppia vive insieme in una chiesa sconsacrata nella campagna svedese e per la band l’esibizione live è fondamentale dove Kjetil tiene la scena con eleganza liturgica, mentre Karin si abbandona al ritmo ipnotico delle loro creazioni.
A seguire Winterage una band symphonic power metal con forti influenze dalla musica classica, irlandese e medievale. Il terzo album Nekyia è stato pubblicato il 7 luglio 2023 con un suono ancora più roboante e metal. Dalle note alte alla voce operistica drammatica, dagli strumenti folk al potente suono epico-orchestrale, dai battiti della batteria ai riff e agli assoli di chitarra estremamente veloci, questo album rivela un nuovo suono della band che è destinato a forgiare l’inizio di un nuovo capitolo.
La serata si chiuderà con gli Asa’s Mezzanine un gruppo alternative rock italiano. Tastiere, synth, batteria, basso e chitarra. Costantemente ispirati dal progressive, dalla musica sperimentale, dal cinema e una moltitudine di influenze e percorsi di vita differenti. un viaggio musicale esplosivo e irruento che gioca con cambi di ritmo e atmosfere oscure, riff percussivi e danze lisergiche.
Domenica 25 agosto chiude la serata “Eris” con armonie semplici e dirette che creano un’immediata connessione tra gli artisti e il pubblico. Un’esperienza intensa tra ritmi travolgenti e ballate seducenti.
In concerto i Cloverhearts una delle più prolifiche ed originali nella scena celtic punk contemporanea. Guidata dal cantautore australiano Sam Cooper, nel giro di pochi anni la band ha accumulato milioni di stream online. L’incontro tra il background “skate” e “melodic” della band si abbina perfettamente all’utilizzo di strumenti musicali celtici per un live infuocato e coinvolgente che vi travolgerà.
A seguire i The Gogoponies con il loro sound fit metal che combina fitness e metal con energia grezza e sudore per un corpo scolpito, dentro e fuori. Non veramente metal ma hard rock veloce, ritmato e aggressivo con brani semplici e testi stravaganti. Una band difficile da etichettare, che sprigiona sul palco una grande energia. Niente politica, razzismo, sessismo, bullismo o qualsiasi altra cosa che possa avvelenare la mente. Libertà attraverso l’espressione e extravaganza pura.
I Braces Bros con il loro vinyl set e l’immancabile Radioactive 13 accompagneranno con le loro travolgenti selezioni musicali pre e aftershow.