Regione Toscana, Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), Arpat (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana) e Asev (Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa) hanno firmato un protocollo d’intesa per creare un Laboratorio regionale pilota ‘aperto’ destinato al trattamento sperimentale di terreni e sedimenti contaminati mediante tecniche innovative di bonifica ambientale. Il protocollo si inserisce nell’ambito del Progetto Interreg Europe – Tania (acronimo di TreAting contamination through NanoremedIAtion, finanziato dal programma di cooperazione interregionale) ed è il frutto dell’esperienza maturata da Regione e Asev nel confronto con i partner internazionali e con gli attori del territorio (istituzioni, imprese, ricerca) sul tema della bonifica ambientale.
“Il progetto Tania – spiega l’assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo – promuove la possibilità di sperimentare l’uso green delle nanotecnologie e di altre tecnologie innovative per rimuovere vari tipi di contaminanti ambientali da suolo, acque e sedimenti. Tra tutte le esperienze realizzate dai partner europei del progetto Tania, ne sono state identificate due particolarmente interessanti (best practices) in Francia e in Finlandia, dove, con tempi, obiettivi e modalità differenti, sono stati realizzati due laboratori pubblico – privati a cielo aperto, nei quali vengono sperimentate e validate in condizioni reali soluzioni innovative di bonifica ambientale su terreni e sedimenti inquinati: il Laboratorio GISFi nella Regione Lorraine ed il Laboratorio SOILIA nella Regione di Päijät-Häme. Il progetto toscano si ispira a queste esperienze europee e verrà anche valutata l’opportunità di collaborazione e partnership internazionale con tali realtà già strutturate. L’intento – conclude l’assessore – è favorire una condivisione di obiettivi legati alla bonifica ambientale da sviluppare nel contesto della Smart Specialisation Strategy (RIS3), di Industria 4.0 e delle politiche di economia circolare e di attività sempre più legate alla Blue e alla Green economy”.
La Regione con il protocollo di intesa si impegna a promuovere, in collaborazione con ISPRA, ARPAT e ASEV, azioni di divulgazione delle problematiche ambientali e azioni di divulgazione di soluzioni innovative a favore di imprese, pubbliche amministrazioni e organismi di ricerca. L’analisi e promozione del sistema delle competenze e dei dati delle ricerche saranno messe a disposizione degli organismi di ricerca impegnati su temi e tecnologie relative alla bonifica ambientale.