Sono partiti anche al porto di Livorno e alla stazione di Pisa i tamponi gratis per i viaggiatori in rientro in Toscana, residenti o meno, previsti dall’ordinanza regionale della scorsa settimana con l’obiettivo di tracciare e isolare eventuali contagi di Coronavirus.
A Pisa fino a 500 tamponi al giorno
Da ieri è operativa la postazione collocata all’esterno della stazione ferroviaria di Pisa, che può produrre a regime circa
500 tamponi molecolari Covid-19 al giorno per i viaggiatori che su base volontaria decideranno di sottoporvisi secondo
l’ordinanza della Regione. Lo ha reso noto la Asl Toscana Nord ovest, che ieri ha presentato le modalità di esecuzione dei test nello stand allestito presso la stazione Fs di Pisa.
L’Asl prevede anche la possibilità di raddoppiare il numero dei test durante i weekend, arrivando quindi fino a 1.000 tamponi al giorno. Alla presentazione del servizio erano presenti per l’Asl il direttore della Società della Salute della Zona Pisana Sabina Ghilli, il direttore del dipartimento di prevenzione Asl Ida Aragona, insieme all’assessore al sociale e presidente della Società della Salute di Pisa Gianna Gambaccini, che ha ringraziato in particolare le associazioni di volontariato che collaborano all’iniziativa.
I residenti in Toscana possono prenotare il tampone
Le persone che si sottopongono al test dovranno attenersi ai comportamenti previsti per l’isolamento fiduciario nella propria abitazione, fino alla comunicazione del test entro le 24-36 ore successive.
Per evitare possibili attese, spiega l’Asl, i soli viaggiatori residenti in Toscana possono sempre prenotare il tampone, in un ‘drive-trough’ o ‘walk-trough’ della propria città di residenza, entro le 24 ore dall’arrivo sul sito http://viaggiasicuro.sanita.toscana.it/. La prenotazione può essere effettuata anche al momento dell’arrivo o della partenza.
Al via lo screening anche al porto di Livorno
Da ieri i tamponi gratis e su base volontaria vengono proposti anche a chi sbarca al porto di Livorno. Il servizio è diretto ai viaggiatori che transitano dallo scalo toscano e ha preso il via con qualche giorno di ritardo rispetto a quanto annunciato in un primo momento per motivi logistici e organizzativi, adesso risolti.
Sabato si è tenuto un sopralluogo in porto effettuato dai dirigenti della Asl Toscana Nord Ovest.
Saranno attivate quattro postazioni, tali da coprire il lungo fronte delle banchine e i transiti di passeggeri che nei fine settimana toccano picchi di 7.000 viaggiatori.