I porti di Livorno e Piombino si preparano ad allestire le postazioni per i tamponi per il Covid-19, volontari e gratuiti, per i viaggiatori in rientro, previsti dall’ordinanza firmata due giorni fa dal presidente della Regione Toscana.
La Asl Toscana Nord Ovest ha in in programma di allestire un’organizzazione imponente per garantire lo screening, a cui potranno sottoporsi anche le persone non residenti in Toscana.
Un’organizzazione da 2.400 tamponi al giorno
Verranno allestite tre postazioni al porto Livorno e due al porto di Piombino, in grado di effettuare ogni giorno 2.400 tamponi (1.400 nel porto di Livorno e 1.000 Piombino).
Giornalmente, dal lunedì al venerdì, verranno impegnati in questa attività, oltre 100 operatori tra sanitari (infermieri ed Oss) e amministrativi. Nei fine settimana saranno invece, quotidianamente, oltre 130 gli operatori, tra sanitari ed amministrativi, che garantiranno il servizio.
Tende e tensostrutture verranno montate a cura della Protezione Civile. La Asl sottolinea che in queste ore sono in corso le operazioni di pianificazione e allestimento
in stretta collaborazione con tutti gli enti, prefettura e Comuni in primis, e le compagnie di navigazione.
Come funziona la procedura
Chi si sottopone volontariamente al test poi dovrà attenersi ai comportamenti previsti per l’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora, fino alla comunicazione del risultato, che avviene entro le 24-36 ore successive. In caso di positività la persona sarà presa in carico dal dipartimento di prevenzione della Asl di riferimento per la procedura di quarantena e di sorveglianza sanitaria.
Per evitare lunghe attese nei porti e nelle stazioni, i soli viaggiatori residenti in Toscana possono prenotare il tampone – in un “drive-trough” o “walk-trough” della propria città di residenza – entro le 24 ore dall’arrivo sul sito https://viaggiasicuro.sanita.toscana.it.